In 9 uomini la Primavera conserva l'imbattibilità: è pari a Torino
Giallorossi ancora imbattuti nel 2023 nonostante una gara in salita
Il Lecce Primavera si conferma imbattuto nel 2023 nonostante una partita sulla carta ostica ed in pratica davvero in salita. Gli uomini di Coppitelli hanno giocato sul campo del Torino terzo in classifica nella 28esima giornata di campionato Primavera 1 andata in scena sabato alle 11.
I granata hanno schierato dal primo minuto Pietro Pellegri, attaccante della prima squadra in cerca di minutaggio. Il curriculum del classe 2001 è noto: gol più giovane nella storia della Serie A siglato nel maggio 2017, cessione per 21 milioni al Monaco, poi prestito al Milan e infine passaggio al Torino per 5 milioni.
È stato proprio il centravanti ad aver impensierito maggiormente la retroguardia giallorossa, puntando la porta di Borbei in un paio di occasioni in cui si è rivelato poco cinico.
L'andazzo del match è stato indirizzato dall'espulsione di Vulturar arrivata nel primo tempo, al 43esimo. Il capitano di nazionalità rumena, già ammonito, in area si è scontrato col portiere avversario ed una gamba alta gli è costata il secondo giallo.
Nella ripresa gli ospiti si sono schierati col 4-4-1 con Samek e Berisha in linea mediana e, dopo 35 minuti di lotta in mezzo al campo, si sono persino portati in vantaggio.
A 10 dalla fine Lemmens (fuori quota, schierato causa squalifica di Pascalau) ha trovato il gol con un tap-in su calcio di punizione battuto da Samek.
Non si è fatta però attendere la risposta dei padroni di casa, che nell'azione successiva hanno pareggiato con Corona, in maschia su palla inattiva.
Il Lecce poi chiude la partita in 9 uomini, perchè al 92esimo una gomitata costa a Burnete l'espulsione.
Nonostante un match ostico, i giallorossi conservano l'imbattibilità nel 2023 e restano al primo posto in classifica, a +8 sulla Fiorentina seconda. Il Torino, invece, è terzo a -10.