Empoli-Maleh: ecco cosa accadrà dopo il 30 giugno
Il centrocampista italo-marocchino è ancora di proprietà del Lecce ed in quesa stagione ha giocato con regolarità ad Empoli
L’Empoli di Davide Nicola ha ottenuto una incredibile e sudata salvezza ieri, grazie al gol di Niang arrivato al minuto ’93 contro la Roma. I toscani, quindi, hanno superato il Frosinone in classifica e festeggiato un traguardo che, prima dell’arrivo del tecnico piemontese, sembrava quasi impossibile.
E Maleh?
Youssef Maleh ha rappresentato una delle colonne portati dei toscani in questa stagione. In totale ha disputato 34 sfide con la formazione azzurra, riuscendo anche a fornire un assist vincente. Ieri contro la Roma ha giocato per 77 minuti, dando come al solito il suo contributo in termini di sostanza e qualità in mezzo al campo. Ad Empoli, di fatto, si è ritrovato, dopo aver vissuto un’esperienza difficile nel Salento, con pochi alti e molti bassi.
Tutti e tre gli allenatori che sono passati dal club toscano in questa stagione – l’Empoli ha iniziato con Paolo Zanetti, proseguito con Aurelio Andreazzoli e terminato con Davide Nicola – hanno puntato su di lui, schierandolo con regolarità. Youssef, dal canto suo, ha ripagato la fiducia dei tecnici, sebbene non sia riuscito a togliersi la soddisfazione del gol. A dire il vero, ad Udinese, nella scorsa giornata di campionato, Maleh aveva segnato ma l’intervento del VAR gli ha negato la gioia della prima rete stagionale.