Ibrahimovic boccia Conte al Milan: “Con rispetto cercavamo un allenatore, non un manager”
L’Operating Partner di RedBird spiega perchè il club rossonero non ha scelto il tecnico salentino
Zlatan Ibrahimovic ha parlato di tutte le questioni legate all'attualità del Milan. Lo svedese, oggi Operating Partner di RedBird con un focus proprio sulla società rossonera, si è così espresso in conferenza stampa in merito al nuovo allenatore Paulo Fonseca.
Sul suo ruolo dirigenziale
Dopo sei mesi ho già i capelli grigi... Tutto è nato da un incontro a Milanello, su invito di Giorgio Furlani. Poi ho parlato con Gerry Cardinale, che mi ha proposto il ruolo di operating partner in RedBird. Io gli ho detto che per entrare al Milan da dirigente avevo bisogno di un progetto vincente. Io non accetto perdere, chi mi conosce lo sa. Parlando con Gerry ho capito che eravamo sulla stessa lunghezza d'onda.
Sui suoi compiti in società
Capisco che tanti sono curiosi, io lavoro vicino a Cardinale, collaboro con Moncada e Furlani. Sono coinvolto in quasi tutto, da Milanello a Casa Milan fino al Vismara. Però non è un 'one man show', qua ognuno ha le sue responsabilità.