Sticchi Damiani segnala Corsi alla Procura: “Esternazioni gravi”
Il numero uno dei salentini risponde al presidente dell’Empoli, che aveva definito in maniera ironica prevedibile il risultato di Lecce-Udinese
Il futuro del Lecce
All’area tecnica con Corvino non manca l’esperienza, linee guida sono il fatto che non abbiamo bisogno di particolari cessioni o di mercato in uscita ma dovremo fare scelte logiche, giuste e consapevoli. I calciatori che hanno il sacro furore di voler provare a centrare l’anno prossima una storica terza salvezza di fila possono far parte del progetto, se altri ritengono che il loro livello sia molto superiore è inutile tenerli, si otterrebbe un doppio danno.
Un anno fa con Hjulmand abbiamo fatto questo tipo di valutazione, investendo il ricavato di quella cessione: quei profili si sono molto ben comportati. Mister Gotti si incontrerà entro breve con Corvino e Trinchera, ma credo i progetti della società e del mister possano coincidere.
La polemica di Corsi su Lecce-Udinese
Mi hanno sorpreso le dichirazioni del Presidente, con Empoli ci sono ottimi rapporti ma magari là c’è un momento di stress che porta a poca lucidità. Le esternazioni del presidente dell’Empoli sono gravi, oltre a rammarico personale credo debbano portare a qualcosa. Quelle dichiarazioni sono state segnalate da parte nostra alla procura federale in mattinata.
Quando Lecce-Udinese è stata programmata come posticipo, ho chiamato in Lega chiedendo contemporaneità, questo dev’essere lo spirito. Non ho timore di essere smentito, io stesso avevo chiesto contemporaneità, poi abbiamo festeggiato la salvezza senza scendere in campo. La squadra ha fatto il suo, ma 24 ore prima avevamo centrato l’obiettivo, alcuni calciatori non riescono a tenere alta la tensione, altrimenti dovremmo stare a sindacare ogni risultato. Non voglio far polemiche, ma sono dichiarazioni imprudenti.