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Valeri Bojinov, ex attaccante del Lecce portato in Italia dallo stesso Corvino, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di TuttoMercatoWeb, trattando diverse tematiche. Queste alcune delle sue dichiarazioni:

Sul prossimo campionato di Serie A

Sarà un campionato molto equilibrato. Inter, Napoli, poi l’Atalanta con qualche ritocco può essere la sorpresa di quest’anno. Il lavoro di Gasperini è sotto gli occhi di tutti. Se le altre macchine hanno nove marce, lui ne ha dieci. L’Atalanta può essere una grande sorpresa lassù”.

Sul direttore Corvino 

Pantaleo Corvino

Il Direttore è sempre una certezza. Compra calciatori sconosciuti e poi fa grandi plusvalenze quando diventano affermati. Poi è casa sua, diventa micidiale.

Sul suo futuro 

Ho fatto l’opinionista per gli Europei. Sto prendendo il patentino UEFA A, ho fatto il corso a Coverciano da direttore sportivo. Vediamo…

Intanto mi piacerebbe fare qualcosa in tv da opinionista, magari a Sky, misurarmi con me stesso e continuare a migliorare. Quando finiamo di giocare pensiamo di sapere tutto, non è così. Ci sono dinamiche, tempi e modi differenti.

Sull’ultimo Europeo dell’Italia

Luciano Spalletti

C’erano calciatori che potevano essere convocati. Non voglio giudicare Spalletti, è un grandissimo allenatore. Però sicuramente l’Italia ha fatto fatica lì davanti. E si poteva scegliere qualcosa di diverso. Anche se non ci sono piu punti di riferimento, una volta si convocavano i calciatori dalle big italiane. Oggi le big italiane hanno pochi italiani.

Sugli attaccanti che mancano

“È un problema. Soprattutto in ottica futura. Una volta Lippi doveva decidere chi chiamare tra i tanti, oggi non ce ne sono.

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