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Vucinic come Van Basten

Ma i ricordi non sono finiti, e Conticchio si sofferma su alcune vecchie conoscenze giallorosse, ma soprattutto spiega come Corvino, in quel periodo, era già tra i migliori a riconoscere il talento:

Nel mio Lecce della famiglia Semeraro e di Fenucci, c’erano i Ledesma e i Vucinic, che io paragonavo a Van Basten, Corvino tirava già fuori ragazzi che diventavano autentici campioni.

Sulle chance salvezza e sul futuro del Lecce

Il Lecce ha un allenatore bravo come Gotti, a parer mio dunque ha le carte in regola per andare lontano. Sento che questo Lecce si salverà anche se le concorrenti quest’anno mi sembrano più attrezzate.

luca gotti

Infine, qualche parola sul presidente Sticchi Damiani, conosciuto in un Lecce-Catania di ormai qualche anno fa:

Ho conosciuto Saverio Sticchi Damiani in un Lecce-Catania, è una persona straordinaria. Il presidente è un uomo che sa guardare al futuro. Che sarà il grande futuro del Lecce.

Su Vanoli ed il Toro

Conticchio parla di come la squadra granata abbia cominciato bene questa stagione anche grazie a Vanoli. Il Toro infatti, è reduce da un pareggio e due vittorie prima della sosta:

Vanoli sta facendo un buon lavoro, la squadra c’è, penso ai Ricci, Sosa, Ilic, Vojvoda, Pedersen. Coco, tutti nazionali, come Walukiewicz. Il Toro ha in Gineitis un uomo chiave a centrocampo e poi in attacco c’è il bomber Zapata che sta facendo bene ed ora è diventato pure il capitano della squadra. Per il Lecce quello di domenica sarà un pomeriggio molto impegnativo.

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