Lecce, sei la peggiore d'Europa! Ecco il dato allarmante
Prosegue il momento "no" dei giallorossi che, oltre ad un'ennesima sconfitta, incassano anche un deludente primato nei top 5 campionati europei
Il Lecce di Luca Gotti non sta vivendo certamente il miglior momento della sua stagione. La squadra allenata dal tecnico veneto, infatti, occupa attualmente l'ultimo posto della classifica di Serie A.
I salentini hanno perso nei minuti finali l'ultimo incontro disputato sul campo del Bologna e se la vedranno, questo venerdì, al Via del Mare, contro l'Empoli del grande ex D'Aversa, in un incrocio ricco di emozioni e numerose pressioni da tutto l'ambiente giallorosso, giustificato dalle scarse prestazioni e dalla mancanza di continuità nel rendimento da parte del club salentino.
Preoccupano i numeri dell'attacco
In casa Lecce, in un momento così delicato dell'anno, non aiutano nemmeno i dati del reparto avanzato. Infatti, una delle problematiche maggiormente riscontrate, e discusse, dalla compagine allenata da mister Gotti, in questo avvio di stagione, è stata la difficoltà nel fare gol. I giallorossi fanno fatica a creare occasioni da rete, risultando, spesso e volentieri, inconcludenti e poco pericolosi per le difese avversarie.
Attualmente, oltre all'ultimo posto in graduatoria, il Lecce vanta anche il peggior attacco del nostro campionato e non solo. Addirittura, nei top 5 campionati europei, i salentini sono la squadra ad aver segnato di meno, con sole quattro reti realizzate e alle spalle di: Southampton (Premier League) e St.Paoli (Bundesliga) con sette reti, Le Havre e Montpellier (Ligue 1) con otto gol e, infine, il tandem spagnolo Getafe-Valencia (LaLiga) con nove reti realizzate ciascuna.
Il confronto con la passata stagione
Lo scorso anno, con D'Aversa in panchina, i salentini avevano messo a referto, nelle prime undici giornate, ben 12 reti (tre volte quelle realizzate in quello in corso), manifestando maggiore abilità e costanza nel vedere la porta e alternando, anche, il numero di marcatori.
Quest'anno, infatti, dei ragazzi in rosa, solo Krstovic e Dorgu sono riusciti a gonfiare la rete. Urgono, pertanto, alternative nuove lì davanti. La sfida contro l'Empoli sarà un confronto da non perdere assolutamente, per non allontanarsi ulteriormente dalla zona salvezza, per non complicare ancor di più un periodo già abbastanza teso e ricco d'insidie.
A mister Gotti l'arduo compito di cambiare le carte in tavole, nella speranza di trovare nuove soluzioni che possano sbloccare, definitivamente, i giallorossi e il loro attacco. Riusciranno, allenatore e giocatori, a cambiare l'inerzia del momento, riemergendo dai bassifondi del campionato?