Piccoli: "Ero sicuro di fare gol. Con Krstovic sana competizione"
Roberto Piccoli ha parlato in conferenza stampa al termine di Lecce-Bologna
Il VAR dà ed il VAR toglie. Esplosione di gioia a tempo scaduto allo stadio Via del Mare per un gol di Roberto Piccoli, e questa volta è tutto regolare. Dall'urlo strozzato contro il Milan alla grande gioia ai danni del Bologna: rivincita indimenticabile per l'attaccante che sta facendo tanto bene in giallorosso.
Il calcio dà e toglie
Il calcio dà e toglie, con il VAR quando segni devi trattenerti un po' sull'esultanza. Sul rigore sono andato cattivo con l'intenzione di far gol è stato bellissimo esultare con tutti i tifosi e i compagni.
Piccoli è in fiducia
La città, la società e i tifosi ci trasmettono l'atteggiamento per cui non dobbiamo mollare mai. Fino al triplice fischio può succedere di tutto. Il calcio è veloce, con uno schiocco di dita può cambiare tutto. Sono contento per me ma anche per la squadra. Il pallone pesava ma ero tranquillo, sapevo che potevo far gol e portare a casa un punto importante.
L'analisi della partita
Nel secondo tempo ci siamo un po' abbassati, ma c'è anche la bravura dell'avversario. Siamo stati bravi a reggere a tener duro. Alla fine abbiamo portato a casa un punto e questo è quello che conta per arrivare alla salvezza.
Il rigore
Ho preso il pallone per tirare il rigore perché ero sicuro di me. Ringrazio Falcone perché è stato bravo a prendere il rigore. Ho segnato io ma il gol è della squadra.
Ora c'è l'Empoli
Sarà una partita importante per me la prossima contro l'Empoli, lì sono stato veramente bene. Ma quando si scende in campo non si guarda in faccia nessuno e si cerca di portare a casa i tre punti.
La staffetta con Krstovic
Con Krstovic c'è una sana competizione, fa bene ad entrambi e alla squadra. C'è un bel gruppo, ridiamo e scherziamo in allenamento. Se parto titolare io lui è contento per me e viceversa. Bisogna farsi trovare pronti quando il mister ci chiama in causa.