Ranieri: "La Roma ha potenziale, falsa partenza ma il campionato è lungo"
Le dichiarazioni del tecnico della squadra capitolina al termine dell'incontro di campionato
Le dichiarazioni del tecnico della squadra capitolina al termine dell'incontro di campionato
Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni della sala stampa al termine di Roma-Lecce. Queste le sue dichiarazioni.
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Paredes
I campioni sono campioni. Se io fossi allenatore lo terrei il prossimo anno, ma dipende da chi sarà il prossimo allenatore.
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Abdulhamid
Ho messo lui perché ha una velocità incredibile, volevo mettere lui contro Dorgu. Dovremmo conoscerlo di più perché è molto timido, anche in allenamento fa le cose semplici. Lui può dare la palla e lanciarsi nello spazio.
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Le scelte
Da quando sono arrivato ho voluto fare le cose normali. La squadra non aveva fiducia. Mi è sembrato normale mettere dentro gente come Hummels e Paredes. Ho fatto quello che mi ha dettato l'esperienza. Dobbiamo diventare squadra, in alcune partite lo siamo stati. La Roma ha un potenziale ma i cavalli si vedono alla fine. C'è stata una falsa partenza ma il campionato è lungo.
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Squadra senza centravanti
Sì, è una soluzione replicabile. Oggi è capitato perché Dovbyk aveva la febbre. Ho messo giocatori abili nell'uno contro uno. Abbiamo lavorato molto bene.
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Aspetti positivi
Bisogna fare la prestazione e dare tutto per andare a casa con la coscienza a posto. A me non piace il giocatore che sbaglia e si deprime. Sono contento della vittoria perché piano piano i singoli riprendono autostima. Ho visto subito grande applicazione nelle cose che chiedevo. L'applicazione c'è, dobbiamo migliorare. Oggi per la troppa voglia di far gol stavamo dando troppe ripartenze a centrocampo. Per questo ho messo Pisilli che ha equilibrato la squadra.