Atalanta-Lecce, le pagelle dei giallorossi: super Ceesay, Blin&Hjulmand protagonisti
I VOTI DELL'IMPRESA
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FALCONE 6,5
Attento nel primo tempo, con almeno un paio di respinte importanti. Nella ripresa non corre rischi, fino al clamoroso errore che porta al 2-1. Il voto finale però arriva per compensazione perché si fa perdonare con un miracolo incredibile su Muriel a pochi minuti dallo scadere, che di fatto salva il risultato.
GENDREY 7
L'Atalanta spinge soprattutto dalla sua parte col tandem Maehle-Lookman, questo lo costringe a restare sempre piuttosto basso. Agli avversari però concede poco o nulla.
BASCHIROTTO 7,5
Duello senza esclusione di colpi con Højlund, non disdegna chiusure da stopper vecchio stile e non si fa problemi a mandare un po' di palloni in tribuna quando c'è da sparecchiare la tavola degli avversari. La sua prestazione è l'esaltazione del pragmatismo e fronte dell'estetismo fine a sé stesso.
🔄 TUIA 7
In un paio di occasioni Lookman riesce a prendergli il tempo, ma con un avversario così rapido sono cose da mettere in preventivo. Negli interventi però è sempre attento e pulito, raramente commette sbavature.
GALLO 7
L'atteggiamento è sempre quello giusto, propositivo in entrambe le fasi, non ha timore di cercare l'anticipo e regge negli uno contro uno, giocando una gran partita.
BLIN 7,5
Un mastino in mezzo al campo, ma questa non è una novità. Oggi però si trasforma anche in finalizzatore, quando prende il tempo a tutta la difesa atalantina e deposita in rete di testa il gol del 2-0. Gioia meritata per un ingranaggio importantissimo della macchina giallorossa.
HJULMAND 7,5
Il solito impressionante gigante in mezzo al campo, sembra abbia la calamita sui piedi per l'abilità con cui intercetta i palloni vaganti e le linee di passaggio avversarie. Palla al piede fa sempre la cosa giusta, quando gira lui gira anche tutta la squadra.
🔄 MALEH 6
Meglio rispetto alle prime uscite, ma gli manca ancora un pizzico di velocità d'azione per calarsi al meglio negli schemi di squadra. In un paio di occasioni perde dei brutti palloni, dà tutto fino al momento della sostituzione per crampi.
🔄 DI FRANCESCO 6,5
Fa tante piccole cose e le fa tutte bene, spazia tanto sul fronte d'attacco e dà una grossa mano anche in fase difensiva. E' abile soprattutto nel lavorare il pallone e legare il gioco coi compagni.
🔄 CEESAY 7,5
Il gol è una vera perla, a partire dal controllo con cui si smarca fra due avversari fino ad arrivare alla bella conclusione dalla lunga distanza. Gioca una partita di gran sacrificio, dettando sempre la profondità, concede qualcosa quando si trova a dover proteggere il pallone spalle alla porta.
🔄 BANDA 6
L'Atalanta riesce tutto sommato a tenerlo bene a bada, tenendolo abbastanza lontano dall'area di rigore. Non ha molti spazi per sfoderare i suoi dribbling, ripiega spesso per dar manforte in fase difensiva ma paga alcune sbavature. Spende tanto ed esce anzitempo per infortunio.
BARONI 8
Poco da dire, la partita del Lecce è un capolavoro tattico che porta la firma del tecnico toscano. La squadra approccia la sfida nel modo migliore e sin da subito incarta l'Atalanta. Nella ripresa riesce a contenere la reazione atalantina: la squadra di Gasperini, dati alla mano, riesce molto raramente a rendersi concretamente pericolosa. Buona anche la gestione dei cambi, tre dei quali forzati per infortuni.
🔄 SOSTITUZIONI
STREFEZZA 6,5
L'assist per Blin è una pennellata delle sue, anche a mezzo servizio sa fare la differenza.
COLOMBO 6
Prova a dare profondità, poteva gestire meglio un paio di ripartenze sul finale.
OUDIN 6
Lascia poche tracce di sé nel match, ma non commette errori.
CECCARONI 6,5
Entra bene tenendo la posizione, non era facile esordire in una partita così.
ASKILDSEN 6
Dà una mano alla squadra in fase di contenimento a protezione del risultato, malgrado delle imprecisioni.