Il presidente Michele Criscitiello di nuovo squalificato!

“Proteste nei confronti del Direttore di gara espresse con eccessiva veemenza”. Ecco il referto ufficiale del giudice sportivo che ha portato alla squalifica di due giornate per Michele Criscitiello, presidente della Folgore Caratese, club di serie D con sede nella città di Carate Brianza.

Il popolare volto di Sportitalia, dopo il match contro il Sangiuliano City sarà costretto, quindi, a seguire i prossimi due incontri della Folgore dalla tribuna, contro la Pro Palazzolo e il Chievo Verona. 

Le squalifiche precedenti del presidente Criscitiello

Ricordiamo che Michele Criscitiello non è nuovo a squalifiche nelle vesti di presidente. Nel 2021 il popolare giornalista sportivo fu squalificato per 14 mesi “per aver rivolto ripetute espressioni offensive, ingiuriose ed intimidatorie all'indirizzo del direttore di gara”. Oltre alla nota ufficiale del direttore di gara la pena fu inasprita dal fatto che, secondo quanto emerso dal referto del giudice sportivo Aniello Merone, “il presidente della Folgore Caratese colpiva ripetutamente con calci e pugni la porta dello spogliatoio riservato alla terna, reiterando le proteste anche durante il briefing con l'osservatore”.

Ancora prima, nel 2018, lo stesso Criscitiello aveva ricevuto un'altra sanzione disciplinare che lo aveva tenuto fuori dai campi da gioco per due mesi. Anche quelle volta il referto del giudice sportivo era stato impietoso: “Allontanato nel corso del secondo tempo per essersi avvicinato alla panchina della società ospitata con fare minaccioso, al termine della gara, nello spazio antistante gli spogliatoi, raggiungeva un dirigente avversario e lo colpiva con uno schiaffo al viso e un calcio all'altezza del fianco”.

Insomma, tutti coloro che ritenevano Criscitiello un giornalista focoso e appassionato, dovranno ricredersi dopo aver visto le sue performances da presidente.