L'avvocato
Mattia Grassani, intervistato dal
Corriere dello Sport, ha parlato del capitolo relativa al taglio degli
stipendi dei calciatori.
Questo il suo pensiero: “
In materia sportiva non esiste una norma. Ma in senso giuslavoristico sì: il codice civile disciplina il caso dell’impossibilità sopravvenuta della prestazione. Quindi tanto le società quanto i tesserati non sono più tenuti a rispettare l’obbligazione.
Le società possono non pagare? Teoricamente sì. E posso assicurare che diversi presidenti hanno già attivato i loro uffici legali per trovare una strada che eviti il collasso generale. Non si tratta di voler risparmiare o speculare ma di salvaguardare il rischio d’impresa“.