Perché Marcin Listkowski può rimanere al Lecce in Serie A
L'ESTERNO POLACCO
La Serie A è una categoria tosta, difficile, soprattutto per chi non è abituato al nostro calcio. Spesso sentiamo dire che il nostro campionato non è più di alto livello ed è un lontano parente di quello di 20 anni fa. Probabilmente è vero ma di certo per salvarsi serve gente esperta e pronta a scendere in campo in un torneo che, in ogni caso, non ha ancora perso il suo fascino.
Marcin Listkowski è ancora giovane ma il prossimo 10 febbraio compirà 25 anni ed ha ormai l’età giusta per dimostrare di poter essere determinante anche nel massimo campionato italiano. Le sue due stagioni nel Salento sono state segnate dagli infortuni, che non gli hanno permesso di esprimersi al meglio con continuità, sebbene da dicembre a marzo dell’ultima stagione le sue prestazioni siano salite di livello e finalmente abbiamo potuto ammirare il vero Listkowski.
Il polacco può giocare da mezz’ala, da trequartista, ma soprattutto da esterno d’attacco, sia a destra che a sinistra. Baroni lo vede lì, in quella porzione di campo, pronto a puntare ed a saltare l’uomo. A sinistra può accentrarsi e provare la conclusione, vero tallone d’Achille del classe ’98, fin troppo innamorato del dribbling e del pallone tanto da dimenticarsi che per segnare serva tirare verso il portiere. A destra, invece, ha la possibilità di mettere in mezzo palloni invitanti per la punta e con i piedi educati che si ritrova non dovrebbe essere così complicato.
Se riuscisse a crescere anche dal punto di vista fisico, potrebbe svolgere il ruolo di mezz’ala in un centrocampo a tre, sfruttando le sue innate capacità d’inserimento. Sarebbe comunque necessario che impari anche la fase difensiva, fondamentale per un centrocampista che gioca in una squadra che lotta per la salvezza.
Marcin Listkowski ha qualità e caratteristiche per giocarsi le sue carte nella massima serie con il Lecce. Oltre a lui, da quella parte, per ora, ci sono anche Pablo Rodriguez e Checco Di Mariano, ma con certezza arriverà anche un innesto dal mercato. Non sappiamo quale sarà, quindi, il suo futuro ma siamo sicuri che lavorerà sodo per impressionare Baroni e convincere la dirigenza a trattenerlo. Il campionato sta per iniziare e Marcin non vuole scendere dal treno che porta in Serie A.