Ramadani squalificato? No, contro la Roma ci sarà
Il centrocampista albanese ha da poco scontato il turno di stop, nessuna squalifica
Il Lecce respira dopo una settimana in apnea. I giallorossi tornano a vincere, non accadeva dal 2 febbraio, quando al Via del Mare venne rimontata in pochi minuti la Fiorentina. Vincono in trasferta per la prima volta in stagione. Mantengono la porta inviolata per la prima volta da Lecce-Genoa 1-0 del 22 settembre, un'era geologica fa. Riescono a gestire il vantaggio per oltre un tempo. Tornano al gol su azione.
Buona la prima per Gotti, che ha indubbiamente toccato più di qualche ingranaggio, non solo mentale. Da Piccoli esterno offensivo ad una difesa più bassa e compatta: così il Lecce è tornato nel Salento con i tre punti, condannando di fatto la Salernitana alla serie B.
Nessuna squalifica per Ylber Ramadani
Ora 15 giorni di sosta, poi la Roma di De Rossi, che arriverà al Via del Mare lunedì 2 aprile. Pasquetta tra le mura giallorosse, gara in cui il Lecce potrà contare su Ylber Ramadani. Il centrocampista albanese è stato ammonito all'Arechi, incassando l'undicesimo cartellino giallo stagionale. La grafica della Lega Serie A ha annunciato la squalifica dell'ex Aberdeen, tuttavia si tratta di un errore.
Ramadani ha da poco saltato una giornata per somma di ammonizioni, ovvero Lecce-Fiorentina del 2 febbraio, gara in cui è stato sostituito da Blin. In seguito a quel turno è stato ammonito solo una volta, ovvero ieri. Dopo il suo viaggio in Albania per rispondere alla convocazione della Nazionale, dunque, ci sarà. Restano in diffida, invece, Rafia e Almqvist.
Il programma del Lecce
Oggi è in programma un allenamento facoltativo all’Acaya Golf Resort & SPA. La ripresa della preparazione è fissata per mercoledì pomeriggio sempre all’Acaya. In queste ore diversi giocatori lasceranno il Salento, convocati dalle rispettive selezioni. Gotti dovrà lavorare senza qualche titolare, tra cui Ramadani, Krstovic e Pongracic. Saranno giorni pieni di lavoro per il nuovo allenatore, che però è partito col piede giusto.