Perde anche la Primavera: e la vittoria manca da settembre
I ragazzi di Scurto perdono in casa contro il Sassuolo per uno a tre
Nella gara casalinga contro il Sassuolo primavera, Scurto schiera il solito 4-3-3 senza cambiare tanto. Unica novità, la partenza di Delle Monache dalla panchina.
La cronaca del primo tempo
La partita sembra iniziare bene per il Lecce, con Gorter che mette un bel pallone in mezzo. Doppio colpo di testa con Bertolucci che ha la prima occasione per far male ai neroverdi, ma Viganò riesce a parare.
Partita che comincia con ritmi alti con Sandro che ci prova da posizione defilata con la palla che sfila al lato. Il Lecce però prende campo ed insiste e dopo dieci minuti di gioco riesce più volte a costruire bene senza però mai essere veramente incisivo.
Nonostante un ottimo avvio del Lecce però, un lancio dal cerchio di centrocampo per Knezovic trova Rafaila impreparato, che esce male lasciando all’attaccante avversario lo spazio per il pallonetto. Zero a uno per il Sassuolo.
Il Lecce ci prova ma non si rende mai pericoloso, così al 22’ una difesa confusionaria non riesce a contenere un'ottima azione del Sassuolo che palleggia da destra verso sinistra, pallone in mezzo e Sandro sigla il doppio vantaggio.
Al 25’ una bella azione di prima del Lecce non porta ad una conclusione pulita per Bertolucci, ma il Lecce si dimostra comunque vivo.
Al 35’ un’ottima ripartenza dei giallorossi porta Winkelmann a crossare in area di rigore trovando Mboko libero che tira a botta sicura colpendo il palo.
All’inizio del recupero, una punizione del Sassuolo dalla lunga distanza colpisce la traversa grazie anche alla deviazione della barriera, ma la ripartenza che ne deriva dall’angolo successivo porta Winkelmann a partire in progressione, palla che finisce tra i piedi di Ubani che riesce a mettere a segno il gol dell’uno a due che riapre la partita.
Nemmeno il tempo di battere che l’arbitro fischia la fine del primo tempo. Partita ricca di azioni da gol e capovolgimenti di fronte.