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Marco Giampaolo, tecnico del Lecce, ha parlato ieri in conferenza stampa, svelando le possibili scelte di formazione dei giallorossi nella sfida di oggi contro l’Inter.

In difesa

Davanti a Falcone, dovrebbero agire come al solito Guilbert, Jean, Baschirotto e Dorgu. L’allenatore giallorosso ha parlato proprio del laterale danese e delle voci che lo riguardano. 

Questa settimana bene, la scorsa un po' distratto. Ha vent'anni, è sulla bocca di tutti, lo reclamano le migliori squadre europee, è normale ed è umano. Lui però è molto maturo. La scorsa settimana sicuramente ha avuto un calo di attenzione, negli ultimi giorni invece l'ho visto bene, ho parlato con lui e non credo che il calciomercato lo stia turbando.

Queste, invece, le parole dell’allenatore sul terzino Tonino Gallo e la sua condizione fisica: 

Oggi ha fatto il primo allenamento con la squadra, ieri è stato un po' dentro e un po' fuori, due giorni fa ha lavorato con il riatletizzatore.

Medon Berisha

A centrocampo

In attesa del ritorno di Berisha, i giallorossi dovrebbero affrontare i nerazzurri con Helgason, Pierret e Coulibaly a centrocampo. Ecco le parole di Giampaolo circa il possibile recupero di Berisha per le prossime sfide di campionato: 

Sta facendo riatletizzazione, è al confine fra l'essere guarito e la paura di ricadere. La sicurezza del ragazzo è la cosa più importante. Conto di poterlo reinserire la prossima settimana. Adesso credo che sia fermo da un mese e lui veniva già da un infortunio. Sarebbe già importante poterlo tornare ad allenare.

Questo il commento sul campionato fino ad ora disputato da Lassana Coulibaly: 

Lui per caratteristiche è diverso dagli altri. Può giocare mezzala o mediano. Berisha è più play, Pierret è più mediano. Determinate caratteritche le ha solo lui. Sta facendo bene, assolve i compiti difensivi e di palleggio. Fa il suo con ordine e con grande generosità.

In attacco

Pierotti a destra, Krstovic al centro e Morente a sinistra, dovrebbe essere questo il tridente giallorosso. Da considerare anche l’assenza di Rebic, che toglie un’alternativa nel ruolo di punta centrale ai giallorossi: 

L'altro attaccante è Burnete. Oggi è lui la prima alternativa a Krstovic. Il problema è quando bisogna ruotare troppi giocatori, si creano troppi scompensi.

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