Il DS del Rovereto a PL: "Del Lecce mi hanno colpito Almqvist e Rafia, sono incredibili"

Si è rinnovato l'appuntamento in quel di Folgaria tra Lecce e Rovereto: le due squadre si sono affrontate in un test amichevole pre-stagionale. La partita si è conclusa sul punteggio di 11-1. Tra i giallorossi hanno brillato Banda e Almqvist, mentre il pubblico ha applaudito gli ospiti che hanno trovato la gioia del gol a dieci minuti dalla fine.

Il Lecce ha schierato una formazione molto competitiva, mentre in mattinata le seconde linee e i calciatori campioni d'Italia Primavera hanno battuto 10-0 il Riva del Garda. 

Giuliano Giovanazzi, direttore sportivo del Rovereto, presente a Folgaria per la partita contro i salentini, ha parlato ai nostri microfoni dopo il triplice fischio:

La storia del Rovereto

“Siamo una società ripartita dalle ceneri del vecchio Rovereto 7 anni fa, dalla seconda categoria. Facendo un passo indietro, parliamo di gruppo di ragazzi giovani con l'obiettivo di riportare la squadra ad un livello calcistico un po' più dignitoso. Così abbiamo raggiunto l'eccellenza due anni fa”.

La partita

“Quest'amichevole è andata bene. I livelli son differenti, parliamo di un Lecce fortissimo che ha giocato a ritmi altissimi sin da subito. Per noi è stata una bella festa come tutti gli anni. Si tratta di una bella abitudine, speriamo possa ripetersi, anche perchè in tutte le stagioni sia noi sia il Lecce abbiamo raggiunto gli obiettivi stagionali. Noi avevamo fatto fatto 4 allenamenti prima dell'amichevole, per fortuna nessun calciatore si è infortunato. Tutti vogliono mettersi in mostra, giocavamo con giocatori di alto livello. Il pubblico è stato molto simpatico”.

Le sorprese nel Lecce

“Del Lecce mi ha colpito il numero 7 Almqvist ed il numero 8 Rafia, per me sono due giocatori incredibili".