Antonio Conte, nella conferenza stampa odierna in vista dell'attesissimo big match tra Juventus e Napoli, ci ha tenuto a dedicare una breve, ma intensa parentesi a Totò Schillaci, morto ieri 18 settembre a Palermo, dove era ricoverato da qualche giorno.
I due furono compagni di squadra nella Juventus. Quando Conte arrivò tra le fila dei bianconeri nel 1991, Schillaci era già un giocatore affermato sia in Serie A che in Nazionale.
Le parole di Antonio Conte
Il tecnico leccese lo ha voluto ricordare così, ecco le sue parole riportate da Tuttomercatoweb.com:
Prima di iniziare la conferenza vorrei rivolgere un pensiero a Schillaci: a soli 59 anni viene a mancare un calciatore e una persona, soprattutto per noi del sud, che è stato un emblema.
Schillaci
E' una persona che ce l'aveva fatta ad arrivare in alto e per noi del sud era un grandissimo esempio, sono rattristato e dispiaciuto. Ho avuto la fortuna di giocare con lui alla Juventus, io avevo 21 anni e lui era un calciatore affermato. Il pensiero va alla famiglia, era un'ottima persona
L'aneddoto
Ce ne sono tanti... Io ero appena arrivato a Torino, arrivavo da Lecce, da persona del sud avevo molto legato con lui che si era reso disponibile. Io in quel momento, quando arrivai alla Juventus, per me erano tutti campioni.
Ero talmente rispettoso che non gli davo neanche del lei, ma del voi. Per me lui era un idolo nonostante fosse una persona umile che si mise subito a disposizione.
