Il tecnico della Spal,
Gigi Di Biagio, è stato presentato alla stampa dopo l'esonero di
Semplici. L'ex selezionatore dell'
U21 italiana ha risposto a tutte le domande dei giornalisti.
Mister, per quali motivi ha scelto la SPAL?
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Negli ultimi due mesi ho avuto la fortuna di essere cercato da diverse squadre. Questa è stata un'opportunità che è arrivata in maniera veloce. Si tratta di una bella sfida, complicata e stimolante. Non mi mette paura, non ho timore, basta davvero poco a entrare nella testa dei ragazzi e a fargli cambiare atteggiamento. Non ho avuto nessun tipo di dubbio, conosco la società, le strutture, l'ambiente, lo stadio, i tifosi e i giocatori e ciò mi ha portato a dire subito sì".
Che modulo userà?
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Cercherò di cambiare pian piano. Il mio modo di giocare è con la difesa a 4, ma questo non vuol dire che non giocheremo a 3. Devo mettere in condizione i miei ragazzi, sto ottimizzando i tempi e capendo le loro caratteristiche. Valuterò con attenzione questi allenamenti e poi prenderò già le mie decisioni per Lecce”.
Le piace iniziare e avere subito lo scontro diretto con il Lecce?
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Mi piace. Per incidere ci vorrà molto tempo, ma io non ho tempo. Io devo conquistare tutti e subito. Non ho scelta, non mi posso soffermare su altri aspetti. Ben venga questa partita. Dimostreremo subito di essere ancora vivi".
Dove bisognerà subito lavorare?
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Dovremo cercare di fare più gol, di attaccare gli avversari. Di avere la giusta convinzione e andare più volte alla conclusione. Non ci dobbiamo impaurire. Dovremo aumentare la nostra pericolosità con tutti quanti, mantenendo l'equilibrio. I giocatori ci sono. Penso a Valoti, a Di Francesco o Strefezza: non è possibile che vadano così poco alla conclusione. Anche Petagna si deve mettere in testa di segnare di più: ne ha le possibilità".
Pensa di reintegrare Sala? Cosa pensa del mercato svincolati?
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Jacopo si sta allenando con noi. Per ora si allena e poi valuterò. Se merita di stare con noi verrà, sennò no. Per il resto siamo completi. Non penso che interverremo sugli svincolati. La squadra è questa almeno che non succeda qualcosa di eclatante".
In che posizione vede Fares?
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Se gioco a tre, lo vedo quinto. Se gioco a quattro, terzino. A lui manca la partita, ma stiamo lavorando per averlo al più presto possibile con noi".