Napoli, il leccese Conte choc: allenamenti in ritiro vietati ai tifosi e alle telecamere
Nella mattinata di ieri un temporale si è abbattuto sulla Val di Sole ma la pioggia non ha fermato il tecnico di Lecce
Quello che posso promettere è serietà. La serietà nel dare tutto per il Napoli, nel trasmettere la mia cultura lavorativa, la mia mentalità, le mie idee calcistiche.
L'obiettivo per un allenatore è rendere orgogliosi i propri tifosi, che devono riconoscersi nella propria squadra: il nostro obiettivo massimo è questo.
Nel calcio ci sono la vittoria e la sconfitta, ma si deve sempre dare il massimo: quello che posso promettere ai nostri tifosi è che daremo più del massimo, perché a volte il massimo non basta.
Queste furono le prime dichiarazioni di Antonio Conte, ex tecnico di Juventus e Inter, nella conferenza stampa di presentazione come allenatore del Napoli a Palazzo Reale.
Serietà e non solo: i diktat di Conte
Antonio Conte ha chiuso la porta a doppia mandata a mezzo allenamento del pomeriggio perché vuole sia blindato, vuole che i curiosi stiano alla larga per preparare al meglio il suo Napoli. Come riferito da “Il Mattino”:
Vietata una parte degli allenamenti ai tifosi e alle telecamere. Il tecnico vuole avere grande riservatezza quando prova gli schemi, la tattica e le palle inattive, e il pubblico (si parla di 800 persone) ha compreso e applaudito.
Grande feeling tra la tifoseria e il tecnico, a tal punto che nessuno ha osato contestare lo slittamento dell'ingresso sugli spalti dalle 17.30 alle 18.15. Anzi, grandi applausi per l'allenatore al momento del suo arrivo sul campo. Ogni allenamento del pomeriggio sarà così.