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Il Lecce di Baroni ha davanti a sé quattro sfide per ottenere il sogno chiamato Serie A. La formazione giallorossa è la capolista del campionato con due punti di vantaggio sulle prime due inseguitrici, adesso Monza e Cremonese.

Oggi, però, vogliamo tornare indietro nel tempo, richiamando le ultime quattro giornate delle due stagioni vissute dai giallorossi nel campionato cadetto: quella fortunata culminata con la promozione in Serie B con Liverani e quella dello scorso anno, terminata senza riuscire a raggiungere l'obiettivo finale.

😉 CON LIVERANI

Il percorso del Lecce di Liverani, quantomeno come difficoltà del calendario delle ultime 4 sfide, ci ricorda parecchio quello di questa stagione. A dir la verità, in quell'annata ogni squadra rispettava un turno di riposo, quindi noi terremo in considerazione le ultime 4 partite disputate dai giallorossi, nonostante alla penultima la compagine di Liverani non sia scesa in campo.

Il Lecce, in quella stagione, ha giocato a Perugia il giorno di Pasquetta, vincendo una partita complicata, su di un campo ai limiti del praticabile. A deciderla sono stati i gol di La Mantia e Falco, con Gabriel che in quell'occasione difendeva i pali della squadra avversaria.

A tre partite dalla fine quella squadra ha ospitato il Brescia, nel più classico degli scontri al vertice. Con un Via Del Mare gremito in ogni ordine di posto Mancosu e compagni hanno battuto le Rondinelle allenate da Corini, grazie ad un indimenticabile gol di Andrea Tabanelli.

A due partite dalla fine, poi, con la possibilità del match point, il Lecce ha perso in quel di Padova, contro una squadra già praticamente retrocessa. I salentini non hanno retto la pressione e sono scesi in campo scarichi o, forse, troppo carichi, sbagliando completamente l'approccio alla partita.

Infine, nell'ultima giornata, ancora una volta con un Via Del Mare trascinante, i giallorossi hanno vinto contro lo Spezia e festeggiato una meritata Serie A, trascinati dalle reti di Petriccione e La Mantia.

😣 CON CORINI 

Lo scorso anno, invece, le ultime 4 giornate hanno compromesso lo splendido cammino compiuto dalla formazione di Corini fino a quel momento. A dire il vero, i giallorossi nella passata stagione hanno vissuto alti e bassi ma verso la metà del girone d'andata avevano trovato un equilibrio che sembrava potesse durare anche nel lungo periodo.

Poi una sosta di 15 giorni ha probabilmente compromesso tutto, con il Lecce che nelle ultime 4 giornate ha raccolto solo un punto, vanificando le vittorie precedenti.

Alla quartultima i giallorossi sono caduti in casa contro il Cittadella. Quella partita è stata ben giocata nella prima frazione, ma nel secondo tempo i padroni di casa hanno lasciato troppo spazio agli avversari, abili nel colpire in contropiede.

A 3 giornate dalla fine, invece, la truppa di Corini si è presentata sul campo del Monza ed ha perso a causa di una punizione magistrale di Barberis, nei minuti di recupero del primo tempo. A nulla è valso il forcing continuo della ripresa, dato che i giallorossi hanno trovato sulla loro strada un palo ed un attento Di Gregorio.

Contro la Reggina di Baroni, nella giornata numero 37 di campionato, il Lecce non è andato oltre un amaro pareggio, mentre nell'ultima sfida ha addirittura perso contro l'Empoli già promosso in Serie A.

IL PRESENTE 

I ricordi, dunque, non sono tutti positivi ma questo Lecce deve dimenticare il passato e pensare solo al presente. Della squadra di Liverani sono presenti in rosa solo Lucioni, Bleve e Majer, mentre rispetto a quella dello scorso anno è rimasto qualche giocatore in più.

Ora serve vincere il più possibile e caricare l'ambiente. Il Lecce giocherà le prossime 4 gare sempre in casa, perchè anche a Reggio Calabria e Vicenza sarà seguito da un numero incredibile di tifosi. Questo, insieme alla voglia di un gruppo determinato e mai domo, potrà fare davvero la differenza. 

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