Pettinari, perché non segni?
Stefano Pettinari è cresciuto nella Primavera della Roma ed ha anche esordito in Serie A con la formazione capitolina nella stagione 2009/2010.
Dopo quell’annata ha iniziato a girare in lungo e largo per l’Italia, trovando spazio prevalentemente in Serie B con le maglie di Crotone, Pescara, Vicenza, Siena, Trapani, Ternana, Latina, Como ed ovviamente Lecce.
In realtà, seppur non sia stato mai un grande goleador, il classe ’92 ha sempre lasciato il segno in qualunque squadra abbia giocato, tranne che con la maglia del Vicenza e con quella giallorossa.
Nel Salento Pettinari è arrivato tre stagioni fa, durante l’era Liverani, dopo una buona stagione vissuta a Pescara. In totale, in 6 mesi con il Lecce, ha disputato 16 partite senza mai trovare la via del gol, prima di andare a Crotone e salvare la formazione calabrese. A dire il vero, però, in quella stagione non ha trovato troppo spazio, complice anche gli ottimi periodo di forma degli altri attaccanti.
Quest’anno, invece, il suo arrivo è stato inaspettato, ma non per questo Corini lo ha escluso dalla formazione. Anzi, nonostante la sua volontà nel mercato di gennaio fosse quella di lasciare il Lecce, il tecnico ex Brescia lo ha sempre tenuto in grande considerazione nei momenti in cui è stato a disposizione e contro la Virtus Entella lo ha anche premiato, facendolo scendere in campo dal primo minuto.
Tra la scorsa esperienza e questa Pettinari ha indossato la maglia giallorossa per 29 volte, con all’attivo 0 reti ed un solo assist. È difficile comprendere il motivo della sua astinenza da gol con il Lecce, ma in ogni caso è fondamentale che l’ex Trapani si sblocchi. In fondo, lo scorso anno in Serie B ha segnato 17 gol con la formazione siciliana.
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