Arresto per spaccio a Lecce: sequestrati droga e denaro
Operazione antidroga a Lecce porta all’arresto di un 45enne con precedenti. Sequestrati cocaina, marijuana e denaro contante. L’uomo è ora detenuto nel carcere di Borgo San Nicola.
Durante le operazioni routinarie di controllo e contrasto alla criminalità, con un occhio di riguardo verso il narcotraffico, la squadra mobile di Lecce ha proceduto a un’ispezione nell’abitazione di T.F., un individuo di 45 anni residente a Lecce, già noto alle forze dell’ordine per reati legati alla droga e attualmente agli arresti domiciliari.
Gli agenti, dopo aver suonato al campanello dell’indirizzo fornito dall’uomo come residenza, hanno atteso qualche istante prima di essere fatti entrare. Una volta all’interno, hanno chiesto all’uomo di mostrare le stanze dell’appartamento per verificare il rispetto delle condizioni imposte dalla detenzione domiciliare. Presenti nell’abitazione c’erano la madre e la figlia dell’uomo.
Entrando nella sua camera da letto, gli agenti hanno percepito un forte odore di marijuana e hanno notato su un mobile vicino alla finestra, che dava sulla strada, un pacchetto di cellophane trasparente contenente una polvere bianca, presumibilmente cocaina, del peso di circa 6 grammi; un altro pacchetto simile conteneva una sostanza vegetale secca, presumibilmente marijuana, del peso di circa 5 grammi; oltre a diverso materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi, incluso una bilancia digitale di precisione.
Sullo stesso mobile era presente anche un’agenda con annotazioni di nomi e soprannomi accanto a cifre in denaro, possibili appunti relativi allo spaccio, e una somma di 445 euro in contanti, presumibilmente guadagnata con la vendita di droga. Un ulteriore pacchetto è stato trovato nella biancheria intima dell’uomo, contenente una polvere bianca, presumibilmente cocaina, per un peso totale di circa 36 grammi.
Tutto il materiale è stato sequestrato, mentre i soldi sono stati restituiti alla madre del presunto proprietario. L’individuo è stato arrestato e, su disposizione del Pubblico Ministero presso il Tribunale di Lecce, trasferito presso il carcere di Borgo San Nicola.