Corvino colpisce ancora: la Fiorentina fa debuttare un'altra sua scoperta
Non sono finiti i calciatori ereditati dalla gestione Corvino. Palladino lancia una scoperta del dirigente del Lecce
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Pantaleo Corvino continua a lasciare il segno a Firenze. I viola debuttano nella Serie A 2024-25 al Tardini, schierando contro il Parma una scoperta dell'esperto uomo mercato di Vernole.
Non si tratta di Terraciano e neppure di Pongracic, acquistato dai toscani per 14 milioni più 2 di bonus: il difensore più costoso nella storia del club.
A distanza di cinque anni dall'addio, avvenuto nell'estate del 2019 con l'arrivo della proprietà Commisso, “il corvo” continua a lasciare il segno nella Fiorentina e lo fa con la sua specialità: il settore giovanile.
Sebbene tutti si aspettassero Parisi come esterno sinistro nel 3-4-3 di Palladino, l'allenatore ex Monza ha sorpreso tutti e ha lanciato dal primo minuto Pietro Comuzzo.
Chi è Pietro Comuzzo
Classe 2005, potrebbe giocare con la formazione Primavera, tuttavia ha convinto il tecnico della prima squadra. Non è all'esordio assoluto tra i professionisti poiché nella passata stagione aveva collezionato dei gettoni tra i grandi, però si tratta del debutto dal primo minuto in Serie A.
Comuzzo ha incrociato il Lecce nella finale Primavera, vinta all'ultimo minuto dai giallorossi con gol di Hasic. Adesso si aprono le porte del grande calcio.
Come Corvino ha scoperto Comuzzo
In una recente intervista Corvino ha rivendicato il suo colpo di mercato, citandolo assieme a Terraciano e Castrovilli, altri calciatori portati da lui in Toscana.
Comuzzo fu uno degli ultimissimi movimenti in entrata di Corvino prima di lasciare; venne prelevato dal settore giovanile del Pordenone nel 2019, quando aveva 14 anni. I retroscena del trasferimento sono stati svelati, ai microfoni di Radio Firenze Viola, dal dirigente Vittorio Fioretti:
Il ragazzo giocava nel settore giovanile del Pordenone ed era visionato da molte squadre. Ad un certo punto chiamai Corvino e gli dissi di visionarlo, stiamo parlando del 2018. Portai il ragazzo insieme a Dama, anche lui 2005. Hanno visionato Comuzzo e hanno capito subito che poteva essere utile alla Fiorentina. Poi Corvino è andato via ma il progetto Comuzzo rimase.