BLOG | Campionato nato in maniera anomala
DI ROBERTO
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di Roberto
Campionato nato in maniera anomala. Finito male lo scorso anno nel quale comunque, sportivamente siamo retrocessi per pura sfortuna(sarebbe bastata una vittoria in più per portare direi meritatamente a casa una dignitosa salvezza). Comunque fieri e consapevoli di aver lottato con qualità e grinta anche con squadre di livello superiore. Non possiamo dire la stessa cosa quest'anno, visto che, come non mai il nostro stadio è diventato campo di conquista per squadre nettamente inferiori al Lecce. Sulla carta gli organi di stampa giudicavano il nostro organico come il più attrezzato per una rapida risalita in serie A.
Purtroppo i risultati danno torto a tale valutazione visto il risultato finale. Unica scusante possibile, almeno per il girone di andata la si può cercare nel modo frettoloso che ha portato in panchina Corini, che ovviamente si è ritrovato una squadra non disegnata da lui e, quindi,avendo saltato una normale preparazione della squadra nel precampionato era forse giustificato il modo balbettante con il quale si è espresso il Lecce nella prima fase. I rinforsi arrivati a gennaio, hanno fatto percepire la possibilità di una netta ripresa, soprattutto quando la squadra ha iniziato a giocare con scioltezza e con vere trame di bel gioco. Infatti non è parso vero verificare una scalata di classifica che ci ha portati a poche giornate dalla fine ad avere ben 4 punti in più sulla Salernitana ed addirittura 6 sul Monza. Il destino ora era nelle nostre mani, bastava battere la Spal, il Cittadella e la Reggina in casa nonchè il Vicenza fuori casa e ci saremmo potuti permettere il lusso di perdere a Monza e Empoli e nessuno ci avrebbe tolto quanto costruito. Cosa è successo in realtà è difficile da dirsi, ma, la mia impressione è che improvvisamente Corini abbia perso il bandolo della matassa improvvisando formazioni che in campo sono apparse sconcluse. In alcuni frangenti ognuno giocava per se stesso, la nostra squadra ha giocato impaurita le gare prima citate ( Spal, Cittadella, Reggina) e conseguentemente il resto lo conosciamo tutti. Mi permetto di dire che nella gara con il Venezia mi sarei aspettato una formazione rivoluzionata, più coraggiosa : Gabriel- Maggio-Calderoni- Hjulmand-Tacsidys-Lucioni- Paganini-Henderson-Coda-Majer-Rodriguez. Detto ciò non rimane con grande rammarico da dire all'anno prossimo ma, attenzione che Crotone, Parma, Benevento, Monza non saranno disposte a concedere spazio. Auguri al Nostro Lecce