L'Empoli scrive la storia della Coppa Italia con otto "millenials": il dato

La partita di ieri tra Juventus ed Empoli ha scritto la storia della Coppa Italia. Infatti, con la vittoria della squadra di D'Aversa ai rigori, i toscani si sono aggiudicati la semifinale della competizione per la prima volta nella storia, e sono diventati la quarantunesima squadra che è riuscita a ottenere questo risultato. Competizione da tantissime squadre sottovalutata e in cui si da l'opportunità alle riserve di mettersi in mostra, la Coppa Italia diventa così per l'Empoli un possibile obiettivo, in quanto la semifinale prevede la doppia sfida contro il Bologna di Italiano. Raggiungere la finale, quindi, non è un'impresa utopica, considerando anche che la squadra di D'Aversa ha già compiuto l'impresa di vincere all'Allianz Stadium.

Otto giocatori dell'Empoli su sedici nati dal 2000 in poi

A dare ancora più importanza all'impresa compiuta ci pensa anche un altro fattore. Infatti, se andiamo a vedere i 16 giocatori scesi in campo ieri (tra titolari e subentranti) ben otto erano nati dopo il 2000. Tra i restanti 8, inoltre, solo uno aveva più di 30 anni (Gyasi, 31) ed è entrato al 73°. Tra i giovani messi in campo ieri, quello che probabilmente spicca di più è Marianucci, difensore classe 2004 che in partita ha contenuto ottimamente Vlahovic, ed in più ha segnato il rigore decisivo per portare l'Empoli in semifinale.

I giovani messi in campo da D'Aversa hanno tenuto botta, e hanno a più riprese rischiato di chiudere la partita già nei tempi regolamentari, contro una Juventus che ieri aveva schierato quasi tutti i titolari e per di più, forse anche in maniera spavalda, aveva provato l'esperimento della doppia punta Kolo Muanì-Vlahovic.

Una Juventus ricca di titolari

 Tra l'undici titolare sceso in campo ieri per la squadra di Thiago Motta c'erano giocatori del calibro di: Cambiaso, Gatti, Weah, Koopmeiners, Mckennie, Thuram, Nico Gonzalez e, appunto, la coppia Vlahovic-Kolo Muanì. Durante la partita, inoltre, sono entrati per la Juventus giocatori del calibro di: Yildiz, Locatelli e Conceição. 

Evidentemente, però, tutti questi nomi altisonanti e l'emozione di giocare all'Allianz Stadium non ha fatto tremare le gambe ai giovani giocatori empolesi che, probabilmente con quel pizzico di incoscienza che li caratterizza, hanno giocato con grande personalità per tutta la partita. Questi erano i sedici protagonisti dell'impresa di ieri:

I protagonisti della sfida di ieri

Vasquez (1998); Marianucci (2004); Ismajli (1996); Tosto (2006); Cacace (2000); Maleh (1998); Bacci (2005); Henderson (1996); Sambia (1996); Konatè (2006); Colombo (2002); Kouamè (1997); Pezzella (1997); Goglichidze (2004); Esposito (2002); Gyasi (1994)