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Al " Via Del Mare " va di scena la sfida tra Cosenza e Lecce, match importante per entrambe le formazioni. Liverani scende in campo con il consueto 4312. In porta c'è il solito Vigorito; il quartetto difensivo è composto da Venuti, Lucioni, Marino e Calderoni; a centrocampo i prescelti sono Tabanelli, Arrigoni e Petriccione; alle spalle del tandem d'attacco Falco - La Mantia, ha licenza di agire Marco Mancosu, trequartista in grande spolvero. Il Cosenza, dal canto suo, proverà a scardinare la difesa giallorossa con la velocità di Embalo e la qualità di Tutino.

LA CLASSIFICA DELLA SERIE B

Gli ospiti partono forte ed al primo minuto di gioco passano in vantaggio, grazie ad un'invenzione di Tutino, finalizzata da Garritano. Il Lecce non ci sta e pareggia subito, con una super rete di Andrea Tabanelli, il quale trova una grande conclusione dalla distanza. Gli ospiti attaccano a spron battuto e, qualche minuto dopo, sfiorano il goal del raddoppio, con un'altra grande giocata di Embalo. La risposta dei salentini è rappresentata da un colpo di testa di La Mantia che si perde debole nelle mani di Perina. Il Lecce costruisce l'occasione del vantaggio al minuto 31, grazie ad un colpo di testa di Falco, il quale riesce a prendere il tempo a Dermaku ma non trova per centimetri la realizzazione. Falco e Mancosu sono ingabbiati ed il gioco del Lecce ne risente. Braglia ha messo in campo una squadra attenta ed organizzata in ogni reparto. Dopo un minuto di recupero, il direttore di gara decreta la fine del primo tempo, frazione durante la quale entrambe le squadre hanno lottato su ogni pallone. La ripresa riparte con gli stessi 22 protagonisti in campo. Gli uomini di Liverani sembrano intenzionati a schiacciare la squadra di Braglia nella propria metà campo. Liverani decide di affidarsi alle geometrie di Tachtsidis, scheriandolo al posto di Arrigoni. La mossa del tecnico paga e il Lecce passa in vantaggio con un colpo di testa magistrale di La Mantia, su uno splendido assist di Petriccione. La truppa giallarossa non intende fermarsi e al 65esimo minuto triplica la marcatura, con un'altra rete di La Mantia, imbeccato da un superlativo Mancosu. L'ex allenatore della Ternana decide di sostituire il bomber La Mantia, preferendogli la freschezza di Simone Palombi. Il Cosenza prova in tutti i modi ad accorciare le distanze, ma la sostituzione di Tutino ha fatto perdere ai calabresi la garra di inizio partita. Dopo 4 minuti di recupero, l'arbitro sentenzia la fine del match. Il Lecce ha vinto l'ennesimo match, fornendo l'ennesima grande prova.
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