Hummels gigante, El Shaarawy incanta: top e "flop" della Roma
Le valutazioni generali alla squadra di Ranieri nella netta vittoria di ieri sera contro il Lecce
La Roma vince all'Olimpico 4-1 contro il Lecce nell'anticipo del sabato sera. Quella di ieri sera è la prima vittoria stagionale sotto la gestione Ranieri, che si allontana dalla zona salvezza. Quando una squadra vince così nettamente è difficile trovare top e flop, ma ci sono stati alcuni giocatori che più di tutti si sono imposti
Top
Hummels: 12 duelli vinti su 12, con 0 dribbling subiti. Basterebbero questi due dati per descrivere la prestazione di un campione. La partita non era la più difficile dal punto di vista tecnico, ma portava un carico emotivo molto importante, ed è qui che i veri campioni fanno la differenza
Konè: Recupera palla su Rafia per l'1-0 della Roma e segna il definitivo 4-1. La sua è una prestazione di corsa e sostanza, andando molte volte anche al tiro. Il perchè con Juric non giocava rimane un mistero
Pisilli: entra al 56esimo sull'1-1 e cambia la partita. Un gol e un assist per il talento giallorosso che quest'anno si sta mettendo sempre più in mostra
El Shaarawy: Il vero mattatore della partita. L'assenza di Dovbyk ha permesso a Ranieri di giocare con il “falso nove” e a beneficiare di questa scelta c'è proprio l'attaccante italo-egiziano. Due assist per lui e nel complesso il Lecce non è mai riuscito a prendere le misure a lui e a Dybala. Meritatamente man of the match
Flop
Angeliño: la sua è una prestazione sufficiente, tenendo bene la posizione in fase difensiva, ma non incide in attacco
Saud Abdulhamid: Entra al 23° del primo tempo al posto di Celik e commette il fallo da rigore su Coulibaly. Si riscatta con l'assist per il gol di Pisilli.