Samek si racconta: "Credo mi farebbe bene un prestito in Serie B"
Il centrocampista ceco ha rilasciato una lunga intervista nella quale ha parlato del suo futuro e delle sue ambizioni
Daniel Samek è arrivato due estati fa e per tutti rappresentava un assoluto colpo di mercato, dato la sua giovane età e l’esperienza acquisita già tra campionato ceco ed Europa League.
Il centrocampista, però, non è riuscito ad imporsi fino ad ora nel calcio italiano, giocando soltanto in Primavera senza mai esordire con la prima squadra. Qualche ora fa ha rilasciato un’intervista a football.cz, nella quale ha raccontato la sua esperienza e le sue ambizioni per il futuro:
Ho tanta voglia di ritagliarmi un posto con la maglia del Lecce. Non voglio buttare al vento i due anni che ho passato in Italia e non escludo un’esperienza in Serie B per maturare. Credo che mi possa fare bene.
Tornando indietro
Sono cresciuto molto ed ho messo nel mio bagaglio tanta esperienza, dato che sto vivendo da vicino un campionato così difficile come la Serie A. Mi dispiace molto non aver mai esordito in Serie A con la maglia del Lecce. Non era quello che immaginavo dopo il trasferimento in Italia dallo Slavia Praga.
L’esprienza con la Primavera
Dalla Primavera ho cercato di prendere il più possibile ma adesso sento di dover compiere il passo successivo e giocare con una Prima squadra. Onestamente non so cosa accadrà dalla nuova stagione.
Futuro
Non voglio tornare indietro e perdere i due anni che ho svolto adesso. Se non a Lecce, l'opzione potrebbe essere un prestito nella seconda lega italiana, che è anche una buona competizione. Credo ci possa essere qualche club interessato.
Tra campionato e Nazionale
A livello di club vorrei giocare almeno 20 o 25 partite in prima squadra, ad un livello più alto possibile. Vorrei migliorare le mie statistiche personali e dimostrare che non ho dimenticato come si gioca a calcio in due anni. Per la Nazionale vorrei essere considerato un ventunenne valido.
Le due stagioni di Samek
Daniel Samek ha vinto uno Scudetto Primavera da protagonista e lo scorso anno ha contribuito alla salvezza della formazione di Coppitelli. Purtroppo, non è riuscito mai a salire di livello, nonostante gli allenamenti e le convocazioni con la prima squadra giallorossa non siano mancati. Forse, in effetti, un prestito in Serie B potrebbe fare al caso suo, per crescere e maturare giocando con continuità.