Falcone saluta il calcio: l'ex giallorosso ha appeso gli scarpini al chiodo
Il laterale difensivo originario di Mesagne ha detto basta al calcio giocato
Luigi Falcone è stato un esterno di qualità ed ha rappresentato, soprattutto all’inizio della sua carriera, una delle speranze del settore giovanile giallorosso dal 2007 al 2010.
La sua esperienza con il Lecce
Con la prima squadra del Lecce ha disputato poche partite, soltanto qualche sparuta apparizione in Coppa Italia, mentre con la Primavera ha dispensato ottime giocate, realizzando ben 16 gol.
Purtroppo, non è riuscito ad esprimere tutto il suo potenziale in giallorosso ed ha dovuto trasferirsi altrove per dimostrare il suo valore. Nella sua carriera, tra l'altro, i problemi fisici hanno recitato un ruolo da protagonista, bloccandone l'ascesa.
Una carriera da girovago
Serie B, Serie C e Serie D, sfiorando soltanto la massima serie senza però mai esordire e giocare una partita ufficiale. In quest’ultima stagione Falcone è stato a Casarano, segnando anche 2 gol conditi da 4 assist.
Probabilmente, però, si sarà reso conto che i problemi fisici patiti durante la sua carriera non gli permettono di rendere al meglio ed, alla scadenza del contratto con il club pugliese, ha deciso di appendere definitivamente gli scarpini al chiodo.
Il suo messaggio
Luigi Falcone ha deciso di rendere nota la notizia attraverso un messaggio sul proprio profilo Instagram:
Nel 1997 è iniziata la nostra storia, una di quelle storie che sin da subito capisci che diventeranno importanti. Il nostro è stato un rapporto speciale, abbiamo condiviso tutto, con grande rispetto e lealtà. Ci siamo divertiti insieme, è stata da sempre la nostra priorità.
Abbiamo sognato, abbiamo gioito e sofferto, ti ho dato tutto, e mi hai dato tutto. Il tuo amore è stato talmente forte che mi ha permesso di poter vedere il nostro rapporto da un’altra prospettiva, per far sì che non finisca mai.
Ringrazio la mia famiglia che mi è stata sempre accanto, ringrazio mia moglie Virginia, tutti i miei compagni, gli staff, i dirigenti, i Club e i tifosi che ho incontrato in questi anni. Finisce il mio percorso come calciatore, continuerà il mio percorso nel calcio, per il motivo per cui tutto è iniziato: per amore verso la bellezza del gioco. Grazie.