Chi arriva e chi parte: il punto sull'attacco del Lecce
I giallorossi dovranno rinforzare il reparto offensivo sia al centro che sulle fasce
In questo momento in casa Lecce c’è grande movimento. Pongracic ha appena salutato e la società gialloossa sta lavorando sotto traccia ad altre cessione che permetteranno di sfoltire il numero dei giocatori a disposizione di Luca Gotti.
La parola d’ordine è rinforzare
Nel frattempo, però, è necessario anche rinforzare la rosa, acquisendo nei reparti numericamente in difficoltà.
Tra tutti, l’attacco sembra quello che ha maggior bisogno di una rinfrescata, con Nikola Krstovic che al momento rappresenta l’unico vero terminale offensivo – Roberto Piccoli è tornato a Bergamo ed a poi firmato con il Cagliari, mentre Pablo Rodriguez, Voelkering Persson e Rares Burnete potrebbero partire per altri lidi – e l’unico punto di riferimento lì davanti.
La società giallorossa, quindi, ha necessità di acquistare almeno un’altra punta centrale, se non due, per garantire a mister Gotti più alternative sia dal punto di vista numerico che sotto l’aspetto prettamente tattico. Il tecnico, nelle 10 partite alla guida del Lecce, si è dimostrato bravo a cambiare anche in corsa, giocando con una o due punti a seconda dell'avversario e del momento della sfida.
Non dobbiamo dimenticare, in ogni caso, che in rosa è presente un giocatore capace di interpretare più ruoli. Stiamo parlando di Santiago Pierotti, lo scorso anno utilizzato da seconda punta accanto a Krstovic.
Grazie a quella felice intuizione, nonostante l’argentino sia stato acquistato per sostituire Strefezza ed ancora oggi sia considerato un esterno, il Lecce ha beneficiato della sua fisicità. Indimenticabile il suo lavoro sporco ed i suoi due assist per i gol di Sansone contro l’Empoli e Krstovic contro il Monza.
E sulle fasce?
Sulle fasce il discorso è simile. Il Lecce dispone di diversi elementi ma non tutti potrebbero restare nel Salento. Molto incerto pare il futuro di Sansone, che potrebbe salutare dopo un solo anno in giallorosso, mentre più probabile la permanenza di Oudin, che rappresenta un elemento duttile, utilizzabile sia sulla fascia che dietro la punta.
Banda e Morente, al momento, dovrebbero essere i titolari, ma occhio a quello che potrebbe arrivare dal mercato. Di sicuro il Lecce si assicurerà un esterno d’attacco di livello ma non è escluso che gli arrivi possano essere due per permettere a Gotti di scegliere tra più alternative della stessa qualità.