Liguori a PL: "Presentazione maglie? Ci potrebbe essere una novità. Proseguiamo tutti uniti"
La nostra intervista al vice-presidente
Il vice-presidente Corrado Liguori è stato nostro ospite in diretta su Twitch (CLICCA QUI PER RIVEDERE LA PUNTATA).
IL PROGETTO
"Le emozioni sono state tantissime, non sono mai mancate in questi 7 anni. Ogni anno ha avuto le sue particolarità. Il Lecce ha nel DNA la sofferenza. In questa stagione sono arrivate due soddisfazioni grandissime. Archiviamo questo nostro primo ciclo Corvino. Ora ci buttiamo su questo secondo ciclo. Il segreto è il modello societario in cui tutti abbiamo i nostri ruoli, anche chi appare di meno. Questa è una società diversa dalle altre, in cui tutti siamo indispensabili. Il primo obiettivo era il riequilibrio finanziario e lo abbiamo raggiunto grazie a Corvino e Trinchera.
La proprietà ha da sempre le idee chiare, l'unico incidente di percorso è stata la retrocessione con Liverani, ma era un momento storico complesso non solo per il calcio. Ora siamo all'inizio di un potenziale circolo virtuoso. Non dobbiamo mai dimenticare cosa è successo alle altre società. Non ci vuole molto a passare da circolo virtuoso a vizioso. Dobbiamo passare tutti uniti".
CAMPAGNA ABBONAMENTI
“Ci sono tante variabili che possono aggiungere o togliere punti. Il pubblico è una variabile che dà punti, giochi in superiorità numerica. Abbiamo una tifoseria pazzesca in casa e fuori, un vantaggio enorme. Dobbiamo essere riconoscenti e la campagna abbonamenti tiene conto di questo. Mentre c'è inflazione ovunque (costi charter ecc.) noi premiamo i tifosi mantenendo i prezzi totalmente inalterati. Al primo posto, inoltre, c'è il tema del confort: abbiamo ampliato il periodo di prelazione facendo partire l'online sin da subito”.
MAGLIE DA GIOCO
“Non posso dire nulla di nuovo sulla presentazione, stiamo studiando un qualcosa di veramente particolare. La novità potrebbe essere la presentazione di 4 maglie. Probabilmente presenteremo subito la maglia storica, è veramente bella”.
MOMENTO DI DIFFICOLTA'
“In quel momento la modalità del post sui social l'ho ritenuta poco adatta. Sinceramente, temo sempre per il peggio, ma ai blocchi di partenza ero convinto che ce la saremmo giocata. I momenti di difficoltà in corsa sono più facili da gestire rispetto a quelli che si presentano sin da subito, basti pensare a Samp e Cremonese. Con l'Inter meritavamo il pareggio, col Monza la vittoria… ci mancano tanti punti. Poi c'è stato un calo che abbiamo pagato. Ho avuto sempre timore di retrocedere, solo Colombo me l'ha fatto passare”.
GOL COLOMBO
“La prima cosa che ho fatto è stata una videochiamata con la famiglia, di pianti e gioia. Ho pensato anche ai miei genitori, grandi appassionati del Lecce. Il cuore va sempre agli affetti più cari”.
IDENTITA'
“Ci piace stare in mezzo alla gente, stiamo pianificando anche qualcosa per la Svizzera. È un tema importante quello della territorialità. Le nostre politiche (ad esempio il gadget abbonati) vanno in questa direzione: farci riconoscere dappertutto. In società siamo tutti professionisti che vivono bene ma non sono magnati. Facciamo sacrifici e questo la gente lo ha compreso".
AMICHEVOLI
“Non lo sappiamo ancora, è cambiata da poco la guida tecnica”.
BARONI
“Lo ringrazio insieme al suo staff, sono stati intensi ed emozionanti. C'è stata massima stima reciproca, faccio loro un grande in bocca al lupo”.
D'AVERSA
“Si apre un rapporto nuovo. È un allenatore che ha fatto bene e l'area tecnica lo conosce bene. Quando l'area tecnica fa una scelta significa che è convinta, ha dimostrato che al 90-99% azzecca sempre le scelte. Sono sicuro che faremo bene”.