Gotti, il Lecce e un futuro mostruoso: il cocktail perfetto
Il tecnico dei giallorossi non ha inventato il calcio: lo ha capito e lo capisce
Lecce: giovani talenti e futuro pazzesco
Un futuro mostruoso quello del Lecce che, leggendo l’anagrafica dei calciatori scesi in campo nell’ultimo campionato, è destinato a continuare con lo stesso ritmo (o pure meglio).
Perché, sì, Pongracic è il “vecchietto” e Blin non può giocare più novanta minuti, ma Dorgu ha 19 anni, Berisha 20, Krstovic 24, Gallo 24, Banda 23, Gendrey 23, Kaba 22, Pierotti 23 e l’ultimo arrivato (manca solo l’ufficialità) Pierret, in arrivo in estate, 24.
Sticchi, Corvino e Trinchera hanno modellato i nuovi gioielli della bottega Lecce e questa volta non lo hanno fatto andando a fare shopping compulsivo nelle migliori boutique d’Europa, ma collezionando con pazienza e saggezza i migliori talenti in giro per il pianeta.
Il risultato deve spaventare a morte chi, magari con il fiato accorciato da debiti infiniti, dovrà inseguire il Lecce nei prossimi anni.