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Emergenza infortuni

é chiaro che in una situazione di emergenza totale come quella che sta vivendo il centrocampo del Lecce,  se contro l'Empoli non ti giochi la carta Helgason o Marchwinsky, o ti giochi solo la carta Helgason (che al momento è in pole) c'è un problema

 

Il centro sportivo

Riavvolgiamo un pò il nastro, perchè la storia degli infortunati sembra che sia solo di quest'anno. In realtà da quando il Lecce si allena ad Acaya, anche quando stavano in a con Liverani(perchè c'è stato un periodo in cui si è allenato a Martignano), anche lì in quei periodi Liverani, Baroni, D'Aversa e Gotti c'è sempre stato un problema di infortuni, che non è imputabile al preparatore atletico, ma il problema è uno solo: il terreno di gioco dell'Acaya, che se non è di eccellenza/promozione ce ne vuole. 

Quelli sono i problemi. Il campo dove si allena il Lecce è un campo di una struttura alberghiera era ad uso esclusivo solo dei villeggianti. Il terreno di gioco non è un campo di serie A, ma non è colpa nè di Acaya, nè del Lecce. Il Lecce è un club di serie a e sta facendo un qualcosa di mostruoso, con due salvezze e una promozione. La squadra si sta allenando in una struttura che è un albergo e non un centro sportivo; è una struttura bellissima, ma i giocatori si devono suddividere in spogliatoio uomini e donne. 

Quindi il centro sportivo serve proprio per questo: per avere più campi sportivi per avere una maggiore manutenzione dell'erbetta, avere uno spogliatoio unico, avere una palestra adeguata. Tutto quello che c'è dentro ad Acaya è solo un adattamento e noi dobbiamo dire solo bravi alla società, ai mister che sono passati in queste stagioni, ai giocatori, ai DS. Bravi per i risultati ottenuti, perchè hanno lavorato in una situazione incredibile per un club di serie A. 

Ho affrontato questo argomento con chi di dovere: un centro sportivo ti permette di incanalare i tifosi e farli assistere agli allenamenti. La stessa cosa vale per noi giornalisti. L'U.S Lecce non può aprire le porte di Acaya (che è un albergo) a 5-600 tifosi che durante la settimana si vogliono andare a vedere l'allenamento. 

Chi si prende la responsabilità di far entrare 500 persone in una struttura alberghiera? Se tra questi c'è un pazzo che decide di spaccare qualcosa o di rubare.. L'idea che il Lecce si chiude e non fa entrare i tifosi tnon è assolutamente vera, il Lecce non può fare entrare i tifosi perchè Acaya è una proprietà privata.

Campo di allenamento Acaya

Il rapporto tra tifoseria e giornalisti

Noi siamo giornalisti di professione che è una categoria che ha un ordine. E quindi essere giornalista vuol dire avere rapporti non solo con la società, ma anche con tutto quello che succede attorno al mondo del calcio. 

Si da per certo che noi parliamo con la società, ma non date per certo che noi parliamo anche con procuratori, ex calciatori, o qualsiasi altro dirigente. Il nostro lavoro è a 360°. Non ascoltiamo solo una campana, ma tante. Non ascoltiamo solo il medico del Lecce, ma ascoltiamo tanti altri medici. Quindi ognuno deve fare nella sua vita giustamente il proprio mestiere: c'è il tifoso che magari sa più di calcio e ci sta che possa dire la sua. 

Ma non bisogna mettersi a livello con chi fa questo mestiere. Noi cerchiamo di informarvi non un ora al giorno, ma h24. Chiedo di non superare certi limiti, perchè noi lo facciamo per mestiere e non per passione, e al tempo stesso anche noi non ci mettiamo a tu per tu con chi di calcio ne ha masticato molto più di noi, sia nello spogliatoio, in campo o nella società. 

Il nostro compito è fare domande e al tempo stesso informarvi su quello che accade attorno al pianeta Lecce. Però, e mi inserisco anche io su questo, di pallone ne sanno in tanti, ma di calcio in pochi. Quindi, ognuno il suo

Su Dorgu

Dorgu se partirà andrà all'estero. Ma Corvino è stato chiaro: Dorgu non parte in questa sessione di mercato

La differenza economica con le società di Serie A

Siamo arrivati ad un punto tale della storia del Lecce che, avere una società che non ha una potenza economica che in questo momento storico del campionato hanno le altre (vedi il Como, il Parma o il Genoa). 

Invece di apprezzare un club che a livello economico non è a quelle situazioni, ma hanno un'arma che nessuna delle altre piazze può avere mai, ossia l'arma delle idee, della progettualità e delle invenzioni per rimanere agli stessi livelli, viene visto come un difetto. 

A me è capitato, al di là del centro sportivo, di affrontare dei discorsi tranquilli e sereni con tifosi che mi fermavano in mezzo alla strada, che sminuiva la copertura dello stadio. Abbiamo un presidente che sta riuscendo a coprire il Via del Mare con dei fondi che non sono nemmeno suoi, ma bisogna trovare sempre il cavillo. Era così facile riuscire a ottenere questi fondi?

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