La serata perfetta di una stagione indimenticabile
Come è strano festeggiare la salvezza senza giocare e con 3 giornate d'anticipo
Inutile nasconderlo, ieri e soltanto ieri per ’90 minuti abbiamo vissuto con ansia una partita di una squadra che non fosse il Lecce.
Serviva la vittoria del Milan ed allora ai gol dei rossoneri è scappata anche una leggera esultanza perché salvarsi prima di scendere in campo, mentre si sta giocando la terzultima giornata di campionato, è un traguardo impensabile per chi tifa Lecce e quando viene vissuto è doveroso celebrarlo nel migliore dei modi.
Ad inizio stagione, dopo quell'avvio, abbiamo sperato che quest'anno fosse leggermente più facile ma poi tutto si era complicato e la paura di scivolare in basso ad un certo punto aveva persino preso il sopravvento sulla fede incrollabile che alimenta il nostro tifo.
La reazione della squadra
In queste ore sui social stanno circolando video della squadra che ha visto insieme la sfida tra Milan e Cagliari festeggiando poi al triplice fischio. Insieme ai ragazzi era presente anche il presidente Saverio Sticchi Damiani, che ha potuto celebrare il suo quarantanovesimo compleanno con una festa doppia, indimenticabile per tanti motivi.
Questi ragazzi hanno dimostrato di essere un gruppo vero e dopo l'esonero di D'Aversa si sono ritrovato ed hanno condotto il Lecce alla salvezza. Soltanto con le proprie forze, senza l'aiuto di nessuno.
La reazione della città
Appena si è sparsa la voce che la squadra stava festeggiando in un locale in centro nel capoluogo salentino, tantissimi tifosi hanno preso d’assalto quella zona, spostandosi poi in Piazza Mazzini per festeggiare insieme ai calciatori. Spumante, fumogeni e tanti cori, tutti insieme a ribadire che questa non è la salvezza soltanto di questo club ma di un intero popolo, che ama il Lecce perché lo rappresenta in giro per l’Italia.
I calciatori hanno saltato, ballato e cantato insieme ai tifosi, diventando una cosa sola con la loro gente, quella che ha sempre seguito questa formazione anche nei momenti di difficoltà.
Salvezza anomala
Non sappiamo come vivremo le prossime 3 partite. Non siamo abituati a questa condizione, a giocare le ultime gare senza vivere l’attesa e l’ansia di ogni sfida. Sappiamo, però, che questa società e questo squadra hanno regalato una soddisfazione enorme ad un intero popolo.
A chi è nel Salento ed ha potuto e potrà festeggiare nei prossimi giorni questo storico traguardo ma anche a chi è fuori, ha viaggiato per l’Italia intera riempiendo i settori ospiti di ogni stadio ed ora ha nel cuore un sentimento particolare, un misto tra gioia incontenibile e malinconia della sua amata terra. Tifare Lecce non è facile ma poi vittorie e sconfitte si mischiano ma la maglia, quei colori e ciò che rappresentano restano. E faranno per sempre parte della nostra vita.