header logo
Le reti di Gimenez e Godin hanno determinato sicuramente il 2-0 di ieri sera tra Atletico Madrid e Juventus in Champions ma soprattutto, per i non tifosi della Signora e per i tifosi del Lecce, hanno risvegliato un gradito ricordo che non fa mai male ricordare. Intanto abbiamo ricordato solo qualche giorno fa, sempre in seguito ad un risultato della Juve, che il Lecce è l'unica squadra che non ha ancora perso allo Stadium (leggi qui). In molti (juventini, per carità) hanno scritto che è normale perché i giallorossi non ci giocano mai in quello stadio. Vero. Ma resta pur sempre una verità indissolubile. Come quando loro dicevano che non erano mai stati in serie B e poi ci sono finiti con tutti e due i piedi. Prima o poi questa verità si scioglierà ma fino a quel giorno lo grideremo forte ai quattro venti. Perché? Perché è vero: la Juventus è la squadra più forte d'Italia, il club più organizzato sia dal punto di vista tecnico che manageriale, é la Società da emulare in tutte le sue sfaccettature. Non è difficile ammetterlo. Per questo motivo, abbattere un colosso di questa portata genera sempre prestigio, soprattutto quando a farlo è il piccolo Davide. Ed è qui che veniamo al dunque. Esattamente 8 anni fa, il 20 Febbraio 2011, la squadra di Gigi De Canio - per l'occasione in tribuna a causa di una squalifica, al suo posto sedette Rizzo - (ab)batteva al Via del Mare la Juventus dell'altro Gigi, Del Neri. Un altro secco 2-0 firmato da Mesbah e Bertolacci. Corsi e ricorsi storici per i bianconeri che evidentemente il 20 Febbraio devono perdere fuori casa per 2-0. Gli juventini non saranno contenti di ricordarlo ma noi si. Le formazioni erano: Lecce  Rosati; Donati, Ferrario, Fabiano, Brivio; Munari, Bertolacci, Vives, Grossmuller, Mesbah; Di Michele Juventus Buffon, Sørensen, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Aquilani, Melo, Krasic, Marchisio, Toni, Matri
Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"

💬 Commenti