Gallipoli, due arresti nella scorsa notte per furto e possesso di armi atte ad offendere
I reati sono stati commessi da un giovane gambiano e un ragazzo di Asti
Gallipoli: ruba un cellulare in discoteca. Il ladro è stato espulso
Un senegalese di 30 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato per aver rubato il cellulare a una turista irlandese in una discoteca di Gallipoli. L’episodio si è verificato nella notte, quando la donna, originaria di Dublino, stava ballando e ha avvertito qualcuno che le toccava la borsetta. Si è girata e ha visto un giovane extracomunitario che fuggiva. Ha chiamato i buttafuori, che hanno fermato il ladro e lo hanno consegnato agli agenti del Commissariato di Gallipoli, che erano in zona per controllare i locali notturni.
Nel corso della perquisizione, il senegalese, residente a Roma ma senza una casa fissa a Gallipoli, è stato trovato in possesso del telefono rubato. La vittima, molto provata per l’accaduto e per le difficoltà linguistiche, ha ringraziato la Polizia italiana per averle restituito il suo cellulare in breve tempo. Il senegalese, invece, è stato espulso dall’Italia su ordine del Questore di Lecce.
Gallipoli, denunciato un giovane in possesso di armi idonee ad offendere
Un 20enne di Asti è stato denunciato dalla Polizia di Stato per aver portato con sé una spranga di ferro in Baia Verde. Il giovane, con precedenti penali, è stato fermato dagli agenti della squadra volante del Commissariato di Gallipoli mentre guidava un'auto.
Nel corso della perquisizione, i poliziotti hanno trovato una spranga di ferro di 40 cm nascosta sotto il sedile. Il 20enne non ha saputo spiegare perché aveva quell'arma impropria, soprattutto in un luogo e in un'ora sospetti. Il Commissariato di Gallipoli ha proposto al Questore di Lecce di emettere un foglio di via obbligatorio per il giovane, che gli impedirebbe di tornare a Gallipoli per 3 anni.