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Morten Hjulmand ha parlato in mattinata ai microfoni della sala stampa. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal centrocampista danese. BILANCIO –Il bilancio del primo mese a Lecce è ottimo. All’inizio prendere le misure con il campionato è stato difficile, giocano squadre forti ad un ritmo alto. Arrivo a Lecce da un piccolo club, qui gli allenamenti e le partite sono più difficili, ma nel complesso l’inizio è stato buono”. L’IMPATTO -Non mi aspettavo di giocare così tanto subito. Quando un nuovo giocatore arriva in un nuovo paese e nuovo club ci mette un po’ di tempo ad ambientarsi”. CORINI –Il mister lavora sulla tattica e sul suo modo di giocare, si concentra su come vuole che io giochi. Finora mi sono trovato bene, è molto importante per me e per la squadra”. IL RUOLO –La mia posizione preferita è da numero 6, davanti alla difesa sento di potermi esprimere al meglio, in questa posizione posso sviluppare il mio gioco e lavorare per la crescita della mia carriera. Al tempo stesso posso giocare da mezzala, ho giocato già in quel ruolo, è un’altra possibilità per me e per la squadra”. LA CITTA’ –La mia ragazza Emilia è venuta qui con me, è stato importante averla al mio fianco per ambientarmi al meglio. La gente in città ci ha accolto molto bene, le persone ci hanno fatto sentire subito a casa, così come la società e lo staff tecnico”. CAMPIONATO – Prima di venire qui pensavo che la Serie B fosse un campionato difficile e le mie sensazioni sono state confermate. Le squadre sono forti tatticamente e fisicamente. La nostra missione è quella di vincere sempre, ragioniamo una partita per volta e ora siamo concentrati solo sul Cosenza”. I TIFOSI –Sento le emozioni dei tifosi, capisco che per loro sia importante vedermi lottare ogni partita e dare il massimo, sarà una sensazione speciale quando avremo la gente allo stadio. Ho visto dei video delle stagioni scorse e l’atmosfera allo stadio è incredibile. Non vedo l’ora di viverlo di persona”. LA SCELTA DI LECCE –Quando ho parlato con Corvino inizialmente ero agitato, ho sentito le ambizioni che ha per il Lecce e mi ha spiegato i suoi piani per me. Sono rimasto sorpreso, aveva dei progetti importanti per me in futuro. Non ci ho pensato due volte, ho accettato subito”. IL MODELLO –Ammiro molti giocatori che giocano nella mia posizione ma voglio avere un mio stile di gioco”.
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