Dopo la salvezza il Lecce ha sempre perso: stop polemiche
I giallorossi quando ad obiettivo raggiunto storicamente hanno sempre abbassato la guardia
Sembra quasi paradossale scriverlo, eppure la sconfitta di ieri contro l’Udinese ha portato in dote parecchie polemiche. Diversi tifosi, per fortuna una frangia e non la maggior parte, stanno riversando sui social la rabbia per quanto visto in campo ieri, con un Lecce che, a parer loro, non ha giocato con il massimo impegno la sfida contro i friulani.
Per il club salentino salvarsi prima dell’ultima giornata somiglia parecchio ad un evento storico ma in passato è già accaduto ed oggi vedremo come sono andate le partite successive alla salvezza matematica, sperando di convincervi perdere dopo aver ottenuto la permanenza in A è qualcosa di assolutamente tipico per questa squadra. Se non altro, perché raggiunto l’obiettivo il livello di attenzione cala ed i sacrifici di 9 mesi di lavoro iniziano a farsi sentire prepotentemente.
I risultati successivi alle salvezze in anticipo
Il Lecce della stagione 1989/1990 ha conquistato la salvezza con una giornata d’anticipo e nell’ultima gara disputata al Via Del Mare ha perso per 3 a 2 contro la Juventus; anche 10 anni dopo, nella stagione 1999/2000, il Lecce si è salvato alla penultima e nell’ultima giornata ha perso 4 a 1 contro il Parma al Tardini; poi, nella tristemente nota stagione 2010/2011, i giallorossi hanno perso l’ultima partita in casa contro la Lazio, squadra impegnata nella lotta Champions, dopo aver conquistato la matetica salvezza sul campo del Bari nel turno precedente; ed, infine, lo scorso anno, con la permenenza aritmetica ottenuta a Monza e la sconfitta del Via Del Mare patita ai danni del Bologna nell’ultima partita del torneo.
L’unica eccezione
L’unica eccezione risale alla stagione 2003-2004. Il Lecce di Delio Rossi in quella stagione, nonostante la salvezza ottenuta alla terzultima giornata con il successo contro l’Inter, ha conquistato 4 punti nelle ultime due, pareggiando contro il Bologna al Dall’Ara e salutando con un successo il proprio pubblico al Via Del Mare contro la Reggina.
Ora, speriamo che questi ricordi affievoliscano la rabbia di chi ieri è andato via deluso dallo stadio ed adesso sta alimentando le polemiche. Questo è il momento di festeggiare l’ennesimo incredibile traguardo raggiunto da questa società e non criticare una sconfitta ininfluente per il nostro campionato.