Giampaolo: "Cagliari prova di maturità. Helgason ci dà qualità"

Marco Giampaolo ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Cagliari-Lecce, incontro valido per la ventunesima giornata del campionato di Serie A. 

Il Cagliari 

Nelle ultime due trasferte ha fatto quattro punti, ma in casa è un avversario ostico. Si giocano tante partite nella stessa partita, hanno dalla loro parte il pubblico attaccato alla squadra che è una risorsa in più. Può costituire un'inerzia a favore della squadra durante la partita. Dobbiamo essere preparati a reagire agli eventi, dobbiamo stare dentro ai momenti della partita. Credo sia una buona prova di maturità sul piano della consapevolezza.

Bonifazi

Sta bene, anche Jean sta bene. Stanno bene anche Pierotti e Dorgu. Non vogliamo dare vantaggi a nessuno. Ci saranno delle valutazioni che ho già fatto, ma mi riservo di dormirci ancora una notte. 

Ramadani

L'ho elogiato perché a Empoli è subentrato e ha risposto presente. Ha sempre giocato, nell'ultimo periodo si è ritrovato a non giocare ma ha reagito in maniera eccellente sul piano professionale. Gli rode non giocare ed è giusto che sia così, è arrabbiato ed è giusto che sia così, ma ha canalizzato la rabbia nella direzione migliore. Rispetto a un po' di tempo fa lo vedo bene. Prima era più spento, magari era più sicuro di alcune gerarchie. Mi ha dato risposte positive. Oggi posso dire che è un altro giocatore, lo vedo migliorato rispetto a un mese fa. Prima lo vedevo sottotono sul piano fisico e mentale.

L'esperienza a Cagliari

Parliamo di quasi vent'anni fa. Piazza bellissima, con tantissimi tifosi. Sono stato bene, al di là delle vicissitudini calcistiche. 

Similitudini fra Lecce e Cagliari 

Ci sono diverse somiglianze, anche dal punto di vista calcistico. La posta in palio è alta per entrambe le squadre, non è da dentro o fuori ma può essere determinante a fine campionato. I miei ragazzi lo sanno bene. Abbiamo lavorato molto sull'aspetto mentale. Dobbiamo essere preparati a tutte le piccole cose che fanno parte della sfera emozionale, oltre che fisica. 

Helgason

Per caratteristiche si differenzia un po' di più rispetto agli altri. E' un calciatore di qualità, dalla metà campo in su. Si presta anche a fare un certo tipo di lavoro tattico quando la squadra non ha la palla. Ci dà quella qualità di cui abbiamo bisogno tra centrocampo e attacco. C'è bisogno di un calciatore come lui. 

Krstovic

Penso che diventerà un giocatore forte. Dico diventerà perché ha tantissimi margini di miglioramento davanti a sé, può correggere delle cose che sono facilmente correggibili. Penso che diventerà un attaccante forte. I gol migliorano l'autostima ma lui è forte caratterialmente, non si abbatte anche quando viene criticato. Questo è un punto di forza. 

Le difficoltà di Empoli

Nei 95' minuti ci sono momenti in cui l'avversario può far meglio di te o avere una certa inerzia positiva. Succede sempre, non puoi pensare di fare una partita intera nella quale prendi sempre il sopravvento all'avversario. Quei momenti lì vanno gestiti con risorse mentali, fisiche e tecniche. Nella difficoltà io devo riuscire a interrompere la supremazia attraverso un consolidamento del possesso. Se ti ridò la palla automaticamente ti ridò energia. In quei momenti lì bisogna alzare il livello qualitativo sul piano tecnico. In alcune situazioni a Empoli abbiamo sbagliato per disattenzione, fra primo e secondo tempo mi sono arrabbiato moltissimo, siamo rientrati e abbiamo fatto ancora peggio, ma avevo già il sensore. Non possiamo pensare di andare a Cagliari 95' minuti con la sigaretta in bocca, ci saranno momenti di difficoltà da gestire.

Karlsson

Lo abbiamo preso perché è un giocatore molto interessante. Gli esterni sono i calciatori che sostituisci maggiormente durante la partita. Ne servono due per lato, con Morente, Dorgu, Pierotti e Karlsson ci sentiamo garantiti. Karlsson è arrivato da poco ma lo ritengo titolare alla stregua degli altri. Lui ha la qualità per saltare l'uomo, è un calciatore frizzante. Ora Morente sta facendo benissimo, è impeccabile, sa far gol e sa difendere. E' un giocatore completo, non c'è necessità che lo tolga dal campo. Ma allo stesso tempo ho fiducia in Karlsson.