Corriere dello Sport: “Krstovic caduto troppo facilmente”

La moviola del quotidiano sportivo
Nel quarto anticipo della trentaduesima giornata di campionato, la Juventus ha battuto il Lecce per due reti ad uno. A nulla è bastato il gol di Baschirotto nel finale per recuperare il doppio svantaggio maturato nella prima frazione di gioco grazie alle reti di Koopmeiners e Yildiz. Ma nel post partita dell'Allianz Stadium non si è parlato molto delle scelte tecnico tattiche dei due allenatori, bensì di alcune decisioni arbitrali molto discutibili.
Manca un rigore al Lecce?
A finire sotto la lente di ingrandimento dei vari giornalisti e moviolisti sono in particoalre due episodi, e in entrambi i casi a essere sfavorito è stato il Lecce. Al 30°, due minuti prima del 2-0, Falcone lancia Krstovic che si libera della marcatura di Renato Veiga: il difensore portoghese, però, ferma l'attaccante montenegrino dentro l'area con una evidente trattenuta, non ravvisata però da Zufferli che, addirittura, fischia fallo a favore della Juventus. Una decisione che durante la diretta di PL Talk, nel post partita, è stata ampiamente discussa, con Vittorio Murra che la pensa in questo modo:
Le parole di Vittorio Murra:
Con un arbitraggio del genere Zufferli dovrebbe essere fermato per un po’ di partite. Quello che mi fa arrabbiare è che in campo ho notato che nessuno dei giocatori protesta, perchè se non ti viene fischiato un rigore del genere, ti siedi al centro del campo e non giochi.
Di questo episodio ne hanno parlato anche Calvarese e Ziliani. I due, uno ex arbitro e uno giornalista, sono d'accordo sul fatto che il Lecce è stato svantaggiato dalla decisione del direttore di gara della sezione di Udine.
Non è completamente dello stesso avviso "Il Corriere dello Sport" che, nella classica moviola del post partita, parla di episodio al limite e lo commenta così:
Le parole del Corriere dello Sport
Trattenute reciproche fra Renato Veiga e Krstovic, con quest'ultimo che finisce giù in area di rigore: Zufferli fischia una scorrettezza dell'attaccante sul difensore, ma in realtà lo fanno entrambi, la cosa più saggia sarebbe stata quella di lasciare proseguire, così da evitare guai.
Perché poi Krstovic prende il tempo al difensore bianconero e gli si mette davanti, si lascia forse un po' andare ma è lui che - nel caso - subisce il contatto da dietro. Insomma, siamo al limite, ma è comunque troppo poco per bocciare l'arbitraggio.