Liguori: "Si va verso una squadra completa, forse la più forte di sempre. Sui nuovi vi dico.."
![Liguori](https://slyvi-tstorage.fra1.cdn.digitaloceanspaces.com/l84912521416_tml896224179969_432685733077_1628686488908416.jpg)
Intervistato al Corriere del Mezzogiorno, il dirigente giallorosso ha parlato della partita contro il Bologna, del modello Lecce e dei nuovi innesti
Sulla cessione di Dorgu
L'affare Dorgu è un po' il fil rouge di questa società, di questo management: prendere giocatori per la Primavera, gradualmente portarli in prima squadra e poi dare la possibilità a un giocatore ambizioso e che lo merita di misurarsi su altri palcoscenici.
Il nostro è un esempio di calcio virtuoso, sostenibile, e questo ci consente di cominciare a fare acquisti più mirati: non più quelli da 100 o 200 mila euro, come Hjulmand o Dorgu, ma investendo cifre ben più importanti come nel caso di Krstovic, Falcone, Pongracic o Ramadani.
![giampaolo Lecce](https://slyvi-tstorage.fra1.digitaloceanspaces.com/l84912521416_tml896224179969_291186693333_1737914493847795.jpg)
La rosa profonda
Non mi piace parlare dei singoli ma di cosa è diventata ora la squadra: oggi l'allenatore guarda la panchina e ha l'imbarazzo della scelta. Credo si stia andando nella direzione di una squadra completa, compatta, forse la più forte di sempre. Si sta cominciando a delineare una situazione abbastanza piacevole.
Sui nuovi arrivati
Ai nuovi occorre dare il tempo di assimilare il calcio italiano e quello voluto da Giampaolo, che non è semplice ma credo che qui il mister possa trovare il clima giusto per esprimere il calcio che ha sempre amato.
Per poter fare questo, ovviamente, ci vuole una rosa profonda, robusta, solida e completa. E che tutti abbiano la consapevolezza del proprio valore.