Lecce a 36 vs Udinese a 29: per Gotti è un ritorno al passato
L'attuale tecnico dei giallorossi si è già trovato in questa situazione nella stagione 2019-2020
Stagione 2019-2020. Luca Gotti è seduto sulla panchina dell’Udinese. Anche in quell’occasione è arrivato a stagione in corso, per sostituire l’esonerato Igor Tudor.
A 34 giornate, esattamente allo stesso punto del campionato attuale, ha 36 punti, gli stessi del Lecce in questo momento, con un vantaggio di 7 punti sulla terzultima. Quella volta la terzultima piazza era occupata proprio dai giallorossi di Liverani, fermi a quota 29, come l’Udinese adesso.
Le coincidenze
Vi abbiamo descritto le coincidenze che riguardano quella stagione e questa. Gotti quell’anno ha vinto 3 delle ultime 4, conquistando 45 punti in totale e classificandosi al tredicesimo posto in graduatoria. Sapete con chi ha perso l’unica partita delle ultime 4? Si, proprio contro il Lecce di Liverani che, invece, ha chiuso terzultimo con 35 punti, conquistati grazie alle vittorie contro Brescia ed Udinese.
Destini incrociati
Luca Gotti ed il Lecce. Destini incrociati, con il tecnico che si è già ritrovato in una situazione del genere ed il club salentino che, dal canto suo, non è mai riuscito ad ottenere la salvezza prima della penultima giornata di campionato.
L’attuale tecnico dei giallorossi in quelle ultime 4 partite della stagione 2019-2020 ha battuto anche il Cagliari in Sardegna. 0 a 1 con gol di Okaka ed una vittoria importante in chiave salvezza conquistata alla terzultima giornata dopo aver schiantato la Juventus alla Dacia Arena.
Il futuro è oggi
Adesso la sfida contro i rossoblù è decisiva ancora più di allora. Una vittoria garantirebbe al Lecce la permanenza in Serie A, seppur probabilmente non si tratterebbe di salvezza matematica. Il Cagliari, dal canto suo, dopo la batosta di ieri, cercherà di giocare una partita perfetta per ottenere 3 punti preziosi davanti al proprio pubblico ed avvicinarsi all’obiettivo stagionale. Non sarà facile, quindi, ma questo Lecce ha dimostrato di poter reggere la pressione e giocarsela contro tutti gli avversari.