Come sta proseguendo il campionato di Primavera 1?
Focus sul campionato di Primavera 1 dopo le prime dodici giornate
Il campionato di Primavera 1 sta volgendo alle battute conclusive del girone di andata. Dopo dodici giornate è possibile fare un resoconto delle squadre, tra sorprese e delusioni, che si sono contraddistinte in modo positivo e non in questa prima parte della stagione.
La lotta per le prime posizioni
La lotta al vertice si sta facendo davvero interessante e coinvolgente, considerando che ci sono quattro squadre racchiuse in soli tre punti. Al primo posto troviamo l'Inter di Chivu a quota 26. I nerazzurri, oltre a essere ancora imbattuti dall'inizio della stagione, detengono anche il miglior attacco e la seconda migliore difesa del torneo con 25 gol fatti e soli 9 subiti. Tra i giocatori da tenere in considerazione, c'è sicuramente Kamate che ha già messo a referto 6 reti; segue la Lazio con un punto in meno che da neopromossa, nonostante un solido passato nel massimo torneo di categoria, sta sorprendendo tutti con 7 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta. I biancocelesti, inoltre, vantano di essere la migliore squadra a raccogliere punti in trasferta nonchè il miglior reparto difensivo con 8 reti subite; a pari merito, ma al terzo posto per via degli scontri diretti, il Sassuolo di Emiliano Bigica che da qualche anno a questa parte continua a rendere la compagine di Reggio Emilia una solida realtà con ragazzi giovani e di prospettiva da far rientare nel giro della prima squadra (anche questa, oramai, in pianta stabile nel campionato di Serie A con ottimi risultati); a completare questo quartetto il Milan di Ignazio Abate con 23 punti e un potenziale in mano davvero intrigante. Tra i nomi maggiormente in voga, del club rossonero, ci sono quelli di Camarda e Simic, con l'attaccante classe 2008 che ha già esordito in prima squadra stabilendo il record di più giovane esordiente di sempre in Serie A a soli 15 anni e 8 mesi. La squadra, nel complesso, vive un buon momento con 7 vittorie e 2 pareggi all'attivo e il primo posto a “portata di mano”.
La zona playoff
Anche la zona playoff si prospetta infuocata con ben 7 squadre appese a soli tre punti. Al quinto posto troviamo la Roma con 21 punti che vanta di una rosa esperta per rimanere nei piani alti della classifica. Tra i ragazzi da tenere sotto d'occhio vi è il capitano Cherubini con 6 reti e 3 assist ma anche Keramitsis, Pagano, D'Alessio e Pisilli non son da meno. Lo sa bene lo stesso Mourinho che, per la prima squadra, li monitora con attenzione; a due punti di distanza dai capitolini ci sono quattro squadre: Empoli, Atalanta, Torino e Juventus che sono pronte a sfruttare un passo falso di ognuna per ottenere il sorpasso in graduatoria.
La lotta salvezza
Per quanto riguarda la lotta alla salvezza, al quart'ultimo posto, con 10 punti, al confine con la zona play-out, troviamo la neo promossa Monza che con 2 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte lotta per non retrocedere; in piena zona play-out, invece, con gli stessi punti (8) troviamo il Bologna e il Lecce. Dopo lo scudetto della passata stagione, i giallorossi sono tra le delusioni dell'intero torneo con una sola vittoria, 5 pareggi e 6 sconfitte e la seconda peggior difesa con 30 reti subite. Sicuramente, rispetto alla passata stagione, sono cambiate molte cose e per il tecnico Coppitelli non è certamente facile riuscire ad amalgamare in poco tempo così tanti tasselli diversi tra loro. Nell'ultimo periodo sono arrivati due risultati utili consecutivi (una vittoria e un pareggio) e il prossimo delicato impegno, contro l'Empoli, sarà certamente un interessante banco di prova per dare continuità al momento e ottenere punti pesanti in ottica salvezza; un'altra delusione, dopo la finale scudetto della passata stagione persa proprio contro i salentini, è la Fiorentina dell'ex Alberto Aquilani, sostituito da Daniele Galloppa, ex allenatore dell'U17 viola. Solo una vittoria e quattro pareggi, fino ad ora, ma il tempo per riprendersi e svoltare il proprio campionato è ancora lungo e i mezzi per poterlo fare non mancano mica. Chiude la classifica il Frosinone, con due soli punti e la peggior difesa del tornero, con 32 reti subite.