Agostino Ciucci vittima di un malore: è sotto controllo in ospedale
Il candidato sindaco alle ultime elezioni è stato vittima di un malore nel tardo pomeriggio di oggi. Trasportato in ospedale
Il candidato sindaco alle ultime elezioni Agostino Ciucci ha subito un malore improvviso oggi pomeriggio mentre si trovava a casa sua in seguito al suo turno di lavoro.
Secondo quanto riporta il Quotidiano di Puglia, il medico, che si era candidato alle amministrative con la lista “Diritti e Civiltà per Lecce”, avrebbe svolto regolarmente il suo turno di lavoro la notte scorsa.
La ricostruzione del pomeriggio
Nel pomeriggio poi avrebbe avvertito uno strano malore che lo ha portato a chiamare i soccorsi che, dopo aver soccorso il candidato sindaco a casa, lo hanno trasportato all'ospedale “Vito Fazzi”.
Una volta arrivato è stato trasferito nel reparto di neurologia, dove gli sono stati effettuati tutti gli accertamenti del caso. Da dei primi controlli non risulta grave, ma il quadro clinico resta monitorato dai medici.
Agostino Ciucci non aveva brillato nelle votazioni di pochi giorni fa, raccimolando poco più dell'1.6%, battuto nettamente sia da Poli-Bortone e Salvemini, sia dal candidato Siculella.
Il suo programma elettorale
Tra i punti del suo programma c'era proprio quello di far funzionare meglio le case di salute per non far affollare i pronto soccorso degli ospedali, luoghi che Ciucci visita quotidianamente per lavoro.
Nella presentazione della sua candidatura, Ciucci aveva spiegato il motivo per cui si fosse iscritto alle elezioni con una lista civica e non con una lista politica:
I componenti di questa lista vengono dalle stanze del dissenso. Saremo i garanti della costituzione. Non abbiamo una connotazione politica. Siamo per le idee, non per le ideologie. Andiamo da soli, non abbiamo liste d’appoggio. Siamo un gruppo di persone che vogliono portare avanti una politica che viene dal basso.
C'era quindi la volontà, da parte del candidato, di avvicinarsi a tutta la popolazione di Lecce e risolvere tutte le problematiche del caso, sempre con grande umiltà e senza fare promesse infattibili.
Resta dunque da seguire come si procederà nei prossimi giorni il ricovero del medico.