Runjaic torna a parlare di Lecce-Udinese: ecco le sue parole
La conferenza stampa del tecnico austriaco prima del match contro il Parma
Continua far parlare la sfida del Via del Mare tra Lecce e Udinese. In questo caso è l'allenatore dei friulani Runjaic a parlare di quanto avvenuto in occasione del calcio di rigore segnato poi da Lucca.
Rigore, quello fischiato da Bonacina, decretato dopo un consulto al VAR con Guida e che ha suscitato non poche polemiche. Anche il responsabile del settore tecnico arbitrale, l'ex arbitro Damato, durante l'ultima puntata di Open VAR ha chiaramente espresso il proprio disaccordo riguardo la decisione dell'arbitro di Bergamo.
In questo caso il VAR ha ritenuto che l'intervento da parte del difensore del Lecce fosse negligente o imprudente. Si è fatto un po' condizionare dal contatto che avviene tra il viso dell'attaccante ed il braccio del difensore e dal fatto che magari l'attaccante è rimasto per terra.
Però doveva valutare in dinamica l'azione, mettendo più in risalto che il giocatore del Lecce avesse utilizzato le braccia più per prendere posizione e per proteggere il pallone e non per fare un fallo.
Un rigore battuto dopo una serie di polemiche tra i giocatori friulani
Nell'occasione del calcio di rigore, però, non ha fatto discutere solo la decisione del signor Bonacina. Infatti, una volta decretato il penalty, l'Udinese ha impiegato diversi minuti prima di segnarlo: questo perchè c'è stato un dibattito tra Thauvin (che è il rigorista decretato) e Lucca, che invece ha voluto calciare questo rigore nonostante tutta la squadra stesse cercando di impedirglielo.
Volevo essere un duro
però, da solo, non sono nessuno
In occasione della conferenza stampa pre Udinese-Parma, l'allenatore austriaco è tornato a parlare dell'episodio del Via del Mare. Queste le sue parole sull'accaduto e sulla settimana appena trascorsa da Lucca, riprese dal sito TMW
Nella pagina successiva le parole del tecnico dell'Udinese