La Puglia diventa un brand: presentato il nuovo logo
Il nuovo logo, da affiancare a quello araldico regionale, è stato creato da un salentino
Le parole di Emiliano
È una evocazione forte. Un richiamo alla storia pugliese fatta di popoli e culture che si abbracciano nel segno dell'accoglienza. Rendiamo oggi omaggio al patrimonio della nostra Regione, una risorsa che noi tutti abbiamo il compito di tramandare ai pugliesi e alle pugliesi che verranno.
La bellezza non è che una promessa di felicità, il nostro impegno quotidiano è custodirla e preservarla. Si dice che noi pugliesi siamo levantini. In realtà per noi significa essere popolo di pace che evita il conflitto.
E di questi tempi sinceramente avere una identità culturale di questo tipo è molto importante.
Le parole del creatore, Antonio Romano
La missione del design è di valorizzare l’impatto di tutto ciò che entra in rapporto diretto con l’esperienza dei nostri sensi. L’impatto genera infatti empatia e, da questa, nasce la relazione, ‘materia prima’ dell’identità.
Ogni segno è perciò tale se suscita in qualche modo emozione ed è efficace se viene percepito come espressione della contemporaneità.
Poi prosegue:
La Puglia è un universo territoriale sempre più conosciuto e amato, anche all’estero, ma la sua complessità richiede di far convergere le tante espressioni in una, unica.
Il nuovo marchio trae origine dallo stemma araldico della Regione e mette in dialogo la forma ottagonale, che evoca la straordinaria architettura di Castel del Monte, con il particolare disegno di rami e foglie: un’integrazione delle diversità, insita nel carattere dei pugliesi, che conferma il valore condiviso dell’accoglienza.