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Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera sono intervenuti a margine della conferenza stampa di presentazione di Gianluca Frabotta:

Corvino su Frabotta: “Oggi devo essere sincero per me è molto più facile presentarvi il nuovo acquisto. A Bologna lo portai all’età di 16 anni da una squadra calcio romana. Fu un affare per prima il Bologna e poi la Juve. Lo scorso anno è stato limitato da alcuni problemi fisici. Nel presentarvelo vi diciamo che pensiamo possa tornare un calciatore da Juve come ha già dimostrato di essere.”

Sul calciomercato: “Io non parlo di rivoluzione, ho detto che c’è da fare tanto sia in entrata sia in uscita. Il prossimo sarà un campionato estremo dove la qualità di tutte le squadre abbonda. Ci sono provinciali da 2/3 anni consolidate in A. Noi dobbiamo provare a cambiare quelli che è giusto, facendo tanto per cercare di essere competitivi. Nella stagione 1999-2000 cambiammo tanto, l’altra volta addirittura allenatore. Qualcosa in meno stiamo già iniziando ad evidenziare sotto questo aspetto. Avremo tanto da lavorare. Aver fatto 3 acquisti a giugno è già tanto, noi siamo in A e non siamo manco a luglio. Bisogna fare ancora tanto ma ciò non vuol dire che abbiamo già fatto tutto. In un club consolidato 3 acquisti possono bastare, a noi non ne basteranno 6. Dire quando li faremo è impossibile. Stiamo cercando di compiere un’impresa tenendo conto dell’alto grado di qualità.

Trinchera: “Ritiro? Abbiamo ritenuto opportuno partire più in anticipo dato che il campionato comincia prima del dovuto. La squadra si è presentata bene, ce lo ha confermato lo staff tecnico. Il calcio è fatto di scelte e noi terremo conto di chi dovrà andar via. Il mercato è lungo e faremo del nostro meglio.”

Corvino: “Non abbiamo calciatori incedibili e abbiamo le idee chiare. Siamo pronti ad affrontare qualsiasi situazione. Non facciamo sconti a nessuno.”

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