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Lecce e Cosenza si affrontano allo Stadio Via Del Mare. Corini schiera i suoi con il solito 4-3-1-2. Gabriel in porta; in difesa Maggio, Lucioni, Meccariello e Gallo; a centrocampo Bjorkengren, Hujmand e Majer; alle spalle del duo Rodriguez-Coda ha licenza di agire Henderson. Il Lecce parte forte e Hujmand dopo nemmeno un minuto colpisce una clamorosa traversa, con una botta da fuori improvvisa. Il Cosenza, però, sul capovolgimento di fronte passa in vantaggio, con Gliozzi abile nell’anticipare Meccariello e trafiggere di testa Gabriel. La formazione salentina reagisce con veemenza e conquista un calcio di rigore grazie a Rodriguez. Il penalty è trasformato da Coda. Il Cosenza attacca, puntando sulla qualità di Tremolada, mentre i giallorossi provano a trovare il pertugio giusto ma la difesa ospite è attenta e chiude con ordine tutti gli spazi. La ripresa ricomincia con gli stessi 22 in campo. Majer al minuto 53 conclude da fuori ma Falcone è abile a respingere con i piedi. Un tacco di Pablo Rodriguez premia la conclusione di Coda, che però ci mette una vita e calcia sul difensore del Cosenza. Mancosu e Pettinari subentrano a Coda ed Henderson.  La partita non si sblocca e gli uomini di Corini non sembrano poter cambiare l’inerzia del match. Yalcin entra al posto di Rodriguez ad un quarto d’ora dalla fine. Mancosu si procura e trasforma un calcio di rigore, portando il punteggio sul 2 a 1. Pisacane subentra a Majer. Il Lecce triplica con un colpo di testa di Meccariello, servito di testa da Maggio. Dopo 4 minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine del match. Il Lecce vince, convince ed ottiene la seconda vittoria consecutiva.
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