Lorenzo Stovini, ex difensore del Lecce, ha parlato al
Corriere dello Sport facendo il punto della situazione in casa giallorossa e non solo.
Questo il suo pensiero: "
Il Lecce sta facendo un grande campionato, ci sono e si vede. Nelle ultime due partite, contro Roma e Atalanta, è andata male. Contro i giallorossi ci poteva stare, forse, contro i nerazzurri invece, qualcosa è andato storto, perché sette gol sono effettivamente tanti”.
Stovini
prosegue: “
Devi pensare che in quella partita non c’eri e andare avanti. Il Lecce sta facendo un grande campionato, e ha tutto per potersi salvare. A me è successo una volta di subire sette gol, ti guardi negli occhi e riparti.
Liverani? Ha dimostrato di essere molto competente, sta facendo grandi cose, lo conosco da una vita e mi piace”.
Sui troppi
gol subiti spiega: "
Le difese purtroppo sono quelle più bersagliate, bisognerà fare più attenzione, metterci ancora più grinta. Il Lecce è una squadra costruita per salvarsi, ci sta di subire gol. Ormai non si vedono più difese granitiche, persino la Juventus ha subito più di qualcosa. Per adesso il Lecce sta riuscendo nell’obiettivo: la salvezza è alla portata”.
Stovini conclude ricordando i suoi trascorsi nel Lecce con Zeman e
Delio Rossi: "
La salvezza più bella, però, è stata quella con Delio Rossi nella stagione precedente, è un’impresa da ricordare. Con Zeman è stato bello, ma siamo stati sempre in linea, con mister Rossi, invece, ci salvammo con una grande scalata, dopo soli 9 punti nel girone d’andata.
Zeman? Quello fu un anno bello, abbiamo fatto una gran bella stagione. Però, una squadra come il Lecce si deve salvare, Zeman forse voleva qualcosa in più, ma non era facile. Ci siamo salvati bene, è vero, ma con tanta fatica, e non parlo di quella fisica. Un allenatore come lui era abituato a squadre importanti, non c’è neanche da discutere su questo, con noi la situazione era diversa. Noi facevamo tanti gol, solo la Juventus, che vinse lo scudetto, realizzò più reti di noi. Davanti avevamo Vucinic, Bojinov, era una squadra molto forte. Essendo il Lecce, però, devi sempre guardarti le spalle e stare attento a determinati equilibri”.
